Sbs Italian/ I confini australiani sono aperti per diversi tipi di visti temporanei,
- 17 dic 2021
- Tempo di lettura: 2 min
ecco quali – di Carlo Oreglia

“Il 15 dicembre i confini australiani sono stati riaperti per diversi tipi di visti temporanei, purché i detentori dei visti siano completamente vaccinati. L'agente di immigrazione Emanuela Canini spiega quali sono — e se i titolari di un Bridging Visa B che si trovano all'estero possano rientrare”. Ad intervistare Canini è stato Carlo Oreglia per Sbs Italian, lo special boradcasting in onda in italiano in tutta l’Australia.
“"Finalmente il momento tanto atteso", ha commentato l'agente di Immigrazione Emanuela Canini. "Inizialmente era previsto per il 1 dicembre, ma poi la variante Omicron ha messo il governo sul chi va là e ci ha lasciato in sospeso. Per fortuna niente ripensamenti", ha affermato Canini.
Quindi ora possono entrare in Australia i titolari dei seguenti tipi di visto: visti da studente; working holiday visa; sponsorizzati; prospective marriage; visti umanitari; una manciata di altri visti.
L'altra condizione è che siano doppiamente vaccinati.
La lista completa di questi visti temporanei è disponibile sul sito web di Home Affairs.
Chi rimane fuori?
I titolari dei seguenti tipi di visto non possono ancora entrare in Australia: i visti turistici; i Bridging Visa B.
I Bridging Visa B "sono una buona quantità e si riferiscono a due gruppi", ha affermato Canini.
Il BVB viene dato a chi ha un BVA, per far sì che una volta uscito dall’Australia possa rientrare.
"Di solito quelli che hanno un BVA sono quelli che hanno richiesto un altro visto quando nel frattempo, mentre aspettano la decisione, il visto corrente è scaduto, quindi rimangono con questo BVA in Australia in attesa della decisione sul visto nuovo", ha spiegato Canini.
Alcune di queste persone hanno avuto delle emergenze o delle ragioni importanti per cui sono dovute uscire dall’Australia. Quindi hanno richiesto un BVB e sono uscite.
"Normalmente un BVB durerebbe tre mesi, ma a causa delle difficoltà di viaggio date dalla pandemia, il dipartimento di Home Affairs ne sta rilasciando per un periodo di un anno, in modo da avere tempo per poter rientrare a un certo punto", spiega Canini.
In realtà questa apertura del 15 dicembre non li fa ancora rientrare, appunto perché non sono stati inseriti nella lista dei fortunati, ha aggiunto Canini.
Ma c’è un’altra categoria di BVB: quelli che avevano fatto richiesta di un visto e a cui è stato rifiutato e ora sono in code lunghissime in attesa dell’appello in tribunale, spiega Canini.
"Queste persone hanno un BVA e non hanno la possibilità per legge di richiedere un altro visto finché rimangono in Australia con un visto rifiutato", ha affermato.
"Quindi se avessero i requisiti per richiedere un altro visto avrebbero bisogno di un BVB per uscire, richiedere il visto e poi rientrare, per tornare in coda in appello o aspettare l’approvazione del nuovo visto chiesto da fuori, e al momento quindi questo non è possibile," ha aggiunto Canini.
Il visto 461
Vi sono anche delle novità per quanto riguarda il visto 461, ovvero quello destinato a chi è partner di un cittadino neozelandese che vive in Australia”.
(aise)




























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