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Vini italiani a Hong Kong: il Consolato inaugura Discover Italy


HONG KONG - È stata inaugurata alla presenza del Console Generale d’Italia a Hong Kong, Clemente Contestabile, la prima edizione di Discover Italy, la vetrina dei vini e spiriti italiani organizzata dall’Agenzia ICE nel principale centro commerciale di Hong Kong. Per quattro settimane, fino al 22 giugno, i visitatori troveranno in vendita oltre 300 vini e 20 liquori/ distillati provenienti da tutta Italia, abbinati ad alcuni prodotti alimentari di eccellenza del nostro Paese. Le prime due settimane della rassegna saranno dedicate al Nord Italia e le successive a Centro-Sud e Isole. Il punto vendita, allestito in collaborazione con la rivista CRU Magazine, presenta la varietà del patrimonio vinicolo italiano con una grafica evocativa dei principali monumenti italiani, di richiamo per i consumatori di Hong Kong. Un immaginario paesino italiano inserito nello shopping mall Times Square, molto frequentato dagli appassionati di prodotti alimentari di qualità, porterà i visitatori in viaggio lungo lo Stivale, alla scoperta del vino e dei liquori del territorio. Tutte le regioni d’Italia sono rappresentate, anche con la galleria di panorami d’Italia. All’interno della manifestazione, l’Ufficio dell’Agenzia ICE di Hong Kong, diretto dalla dott.ssa Gioia Gatti, svilupperà anche una attività educativa del consumatore, attraverso una serie di masterclasses su temi di interesse per il pubblico locale quali “le 3 B iconiche (Barolo, Barbaresco e Brunello), i vini del Sud, “Toscana: cosa devi sapere”, ecc. Mappe e pubblicazioni guideranno i visitatori alla scoperta delle etichette di vino e dei cocktails italiani. Hong Kong è caratterizzata da un consumatore molto sofisticato ed esigente, sempre alla ricerca dell’eccellenza sulla tavola. Il vino importato è per l’87% vino rosso, per una peculiarità del gusto locale che premia i vini caratterizzati da personalità e corpo, serviti a temperatura ambiente. Con questo format promozionale l’Agenzia ICE vuole avvicinare i consumatori, anche quelli più giovani, alla ampia diversità di denominazioni vitivinicole italiane, che si presta ad abbinamenti a tutte le cucine internazionali.

(aise)

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