Nella parte nord del Lago di Garda, in quello che sembra un fiordo, si incontra la bella Riva del Garda, caratteristica per il connubio senza eguali tra lo specchio del lago e lo sfondo delle Dolomiti del Brenta. Non a caso considerato la “perla del lago di Garda”, il borgo è immerso, infatti, in un paesaggio straordinario: limoni, ulivi, oleandri e palme da un lato, e la montagna dall’altro, a ricordarci le vicine Dolomiti del Trentino. Riva del Garda, un tempo Ripa, fu fondata durante l’età romana, e successivamente, durante il Medioevo ha attraversato diverse vicende storiche. Contesa da diversi stati, è stata legata prima a Trento e poi a Venezia, per tornare città italiana nel 1918. Riva è stata un importante porto fino a quasi mezzo secolo fa, poiché le montagne da cui è circondata, impedivano, all’epoca, la costruzione di strade. Ancora oggi nel centro storico di Riva del Garda sono visibili resti delle antiche mura che durante il Medioevo circondavano il borgo. Nella parte più alta di Riva, fu costruito un castello, sostituito successivamente da una Rocca, adagiata su una sorta di isolotto artificiale bagnato dal lago di Garda. Negli anni ha subito diverse ristrutturazioni e più volte è stata devastata poiché vittima di scontri tra diverse famiglie. Al periodo veneziano appartiene invece il Bastione di forma circolare, chiamata la Rocchetta, che ancora oggi svetta in posizione predominante rispetto all’abitato di Riva del Garda. Cuore del centro storico del borgo è Piazza III Novembre: nel suo complesso porticato, dove un tempo si trovavano banchi per il cambiavalute, oltre che numerose botteghe artigiane di diversa merce proveniente dal lago, sono ospitati i Palazzi Pretorio e i Palazzi del Municipio di Riva del Garda. Sempre nella Piazza III Novembre, si incontra anche la Torre Apponale del 1200, edificio che dominava il porto così chiamato perché nei pressi dello sbarco di chi proveniva da Ponale. In caso di assedio la torre era un rifugio sicuro grazie al suo ingresso ad 8 metri di altezza e alle sue spesse mura.
COME SI ARRIVA: Da Verona, in auto, imboccare l’Autostrada del Brennero A22 in direzione Nord fino all’uscita di Rovereto Sud, per poi proseguire sulla SS240 che porta al lago di Garda Nord, fino a Riva del Garda. Da Brescia, si percorre la Gardesana occidentale, SS45 bis, in direzione Salò.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Sempre nella città, da non perdere è la caratteristica zona conosciuta come “quartiere del Marocco”. Si tratta di uno scorcio quasi segreto del centro storico di Riva del Garda, la parte più antica che si incontra vicino alle antiche mura della città e così chiamato perché “Marocche”, in dialetto, sta ad indicare i grandi massi dove le abitazioni di questo quartiere furono costruite.
(9Colonne © IESTV.TV 280) (Greenqualitaly)
Queste pagine sono curate dall'Osservatorio di Ass.: ITALIANO ALL'ESTERO
TUTTE LE NOTIZIE DEI BORGHI PIU' BELLI D'ITALIA
SULLA MAPPA CON UN CLIK SUL LORO PULSANTE COLOR OCRA:
ci sono anche 10 belle foto ogni località.
Puoi anche ingrandire la MAPPA QUI
Comments