Rivedere le regole alla base della ripartizione geografica dei membri del Consiglio generale degli italiani all’estero. A chiederlo sono i senatori Francesco Giacobbe, Alessandro Alfieri e Fabio Porta, che, in interrogazione urgente in Commissione Affari Esteri al Ministro Di Maio, si sono fatti portavoce delle preoccupazioni emerse nel recente incontro convocato dal Cgie in vista del rinnovo in programma entro il mese di aprile. In questa occasione verranno eletti i 43 nuovi consiglieri – cui si aggiungeranno i 20 di nomina governativa – che rimarranno in carica per i prossimi 5 anni.
Nel testo, i senatori sottolineano come la ripartizione e stesura delle tabelle, basata su una mera operazione matematica, produce effetti negativi: alcuni Continenti, infatti, non avranno nessun rappresentante all'interno del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero. Inoltre, la composizione non tiene conto dell'importante valore economico, culturale e sociale di rappresentanza di molti Paesi.
Nell’interrogazione, i tre parlamentari specificano, da un lato, che a livello continentale l'Africa e l’Asia non avranno nessun rappresentante; e, dall’altro, che Paesi destinatari di alti flussi di emigrazione dall’Italia o con cui l'Italia intrattiene rapporti economici forti o che possono, in prospettiva, essere centrali per lo sviluppo del Sistema Paese avranno solo un rappresentante in Consiglio.
Giacobbe, Alfieri e Porta, quindi, chiedono a Di Maio “quali azioni intenda adottare affinchè la logica numerica lasci spazio ad una logica di opportunità di rappresentanza valoriale e di conseguenza cambiare la legge affinchè si garantisca la presenza di tutti i Continenti e del maggior numero di Paesi”.
Per il senatore Giacobbe, serve "una diversa riflessione” anche perché il Consiglio Generale degli Italiani all'Estero “non è un organismo che gestisce un portafoglio di risorse, quindi, a maggior ragione la rappresentazione proporzionale numerica dovrebbe fare posto ai “contributi esperienziali e culturali” certamente di grande valore che provengono dai vari territori".
( IESTV.TV - aise)
