NORVEGIA - MAESTRI ITALIANI DELLA SCRITTURA
- 28 apr 2021
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ALL’IIC DI OSLO SI PARLA DI CALLIGRAFIA E TIPOGRAFIA NEL RINASCIMENTO
OSLO - L'antica arte della stampa italiana è storicamente interessante per varie ragioni. Innanzitutto per le opere tradotte nella lingua volgare e quindi rese accessibili ad un pubblico generale. Poi, per il fatto che la storia culturale europea fa dei grandi progressi in breve tempo in questo periodo, storia che è collegata anche a quella delle nostre lettere. L’Istituto Italiano di Cultura a Oslo organizza il 4 maggio prossimo una conferenza in norvegese a cura del calligrafo Christopher Haanes sul tema “Maestri italiani della scrittura: calligrafia e tipografia nel Rinascimento”. La conferenza inizierà alle 18.30 in diretta streaming sulla pagina Facebook dell’Istituto. La calligrafia rinascimentale, rappresentata da personaggi oramai leggendari quali i maestri della scrittura Ludovico degli Arrighi (padre della prima scrittura in corsivo stampata) e Bartolomeo Sanvito (che riscopre i maiuscoli degli antichi romani che utilizziamo tutt'oggi) è una forma d'arte che molti inserivano in cima alla gerarchia delle buone maniere. Secondo alcuni solo la teologia precedeva la calligrafia in questa lista. L'incontro della calligrafia con la nuova tecnologia di Gutenberg fu culturalmente esplosivo. Tutti caratteri tipografici creati ed utilizzati nei primi incunaboli presero forma dai manoscritti dell'epoca. Il patrimonio dei calligrafi italiani rinascimentali può essere paragonato a quello di Cina e Iran. Christopher Haanes si è specializzato nelle lettere di Arrighi. Si è diplomato presso Roehampton Institute nel 1989 e ha un Diploma with Merit in Calligraphy and Bookbinding. Da trent'anni lavora come calligrafo e ha tenuto workshops in 17 paesi diversi, tra cui l'Italia. (aise)
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