Manchester: il messaggio del console Corradini ai connazionali
- 16 feb 2022
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MANCHESTER - “Care connazionali e cari connazionali, care amiche e cari amici dell’Italia, ben ritornati sul sito del Consolato d’Italia a Manchester. Scrivo “ben ritornati” perché per molti di voi è ancora viva l’immagine dell’Ufficio consolare attivo in questa città fino a diversi anni or sono. Per coloro invece che non ne hanno memoria, l’apertura della Sede rappresenterà una novità: un riferimento per servizi consolari più prossimi ed un sostegno per la proiezione dell’Italia nel nord dell’Inghilterra”. Così scrive il console a Manchester, Matteo Corradini, in un messaggio pubblicato sul nuovo sito del Consolato, riattivato in vista della riapertura della sede.
“Una volta operativo, - spiega Corradini – il Consolato coprirà l’area corrispondente al nord dell’Inghilterra, dal confine con la Scozia a Birmingham (per la precisione le Contee di Cheshire, Cumbria, Derbyshire, Durham, East Yorkshire, Greater Manchester, Lancashire, Leicestershire, Lincolnshire, Merseyside, North Yorkshire, Northumberland, Nottinghamshire, Rutland, Shropshire, South Yorkshire, Staffordshire, Tyne and Wear, West Midlands, West Yorkshire) e l’isola di Man. Si tratta di un’area vasta e diversificata, che conta più di 100.000 connazionali sparsi su tutto il suo territorio e che rappresentano i molti volti del nostro Paese”.
“In attesa che il Consolato diventi operativo, - ricorda il Console – l’erogazione dei servizi consolari in quest’area è ancora garantita dal Consolato Generale d’Italia a Londra. Del passaggio di competenze dall’ufficio consolare a Londra a quello di Manchester verrà dunque data ampia comunicazione. In questa fase, la Farnesina in tutte le sue articolazioni (il Ministero a Roma, l’Ambasciata ed il Consolato Generale Londra, il personale adibito al Consolato che è già qui in servizio) sta facendo il massimo per garantire un’apertura del Consolato a Manchester che bilanci tempestività e qualità nell’assistenza ai connazionali. L’attivazione di servizi consolari di qualità sarà la priorità della nostra azione nei prossimi mesi”.
“In parallelo ai servizi consolari – continua Corradini – verrà dato spazio anche alla promozione della lingua e della cultura italiane, delle nostre imprese ed eccellenze scientifiche, del design e della cucina tricolori. In questa azione, so di poter contare non solo sulle istanze del Sistema Italia qui attive (amministrazioni pubbliche, Comites e CGIE, Camera di Commercio, associazioni italiane, etc.), ma anche di tutti quei connazionali a che, ciascuno con le proprie attività ed esperienze, rappresentano la nostra proiezione nell’Inghilterra del Nord e contribuiscono a cementare i legami tra il nostro Paese ed il Regno Unito. Con tutti voi, - assicura, concludendo, il console – intendo aprire un dialogo franco ed aperto che permetta una risposta efficace e rapida alle vostre esigenze ed aspirazioni”.
( IESTV.TV - aise )






























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