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Edo svelato: Il Giappone tra Isolamento e Innovazione - VIDEO


Sorprendente Esplorazione del Complesso Intreccio di Storia, Cultura e Politica nel Periodo Edo del Giappone: Una Lente di Ingrandimento sulle Relazioni con gli Europei, L'Impatto delle Armi da Fuoco, Le Onde d'Urto delle Conversioni Religiose, e l'Evoluzione Sociale in un Contesto di Isolamento e Apertura. Un'Analisi Dettagliata dell'Eredità che Definisce Ancora Oggi il Paese del Sol Levante"
Complimenti per l'eccezionale video documentario e un caloroso ringraziamento al prof. Alessandro Barbero per la sua magistrale narrazione e analisi. Il modo in cui ha tessuto insieme i fili della storia, della religione e della cultura è semplicemente sbalorditivo e fornisce un quadro comprensivo ed emozionante di un periodo critico nella storia giapponese.

Benvenuti nel mondo degli expat italiani all'estero.

Intanto precisiamo il significato di "EDO"in Giappone:

  • Il Periodo Edo, noto anche come Periodo Tokugawa, è una fase della storia giapponese che si estende approssimativamente dal 1603 al 1868. Questo periodo prende il nome dalla città di Edo, ora conosciuta come Tokyo, che era la sede del potere per lo shogunato Tokugawa . Durante questi anni, il Giappone fu governato dai Tokugawa, una famiglia di shōgun (comandanti militari) che instaurò un regime piuttosto isolazionista conosciuto come "Sakoku", limitando fortemente il commercio e le interazioni con il mondo esterno.

Il Periodo Edo è noto per la stabilità politica e sociale, l'ascesa di una classe di mercanti prospera, lo sviluppo delle arti e delle culture tradizionali giapponesi (come il teatro Kabuki e l'arte Ukiyo-e), e l'adozione di una struttura gerarchica rigorosa in società. Questo periodo ha anche visto la promulgazione di un rigido sistema di leggi feudali, lo sviluppo di una cultura di castello e l'emergere di una classe guerriera (samurai) come élite governativa e militare.

Tuttavia, nonostante l'isolamento, vi furono anche scambi culturali e intellettuali limitati con gli stranieri, in particolare con i Paesi Bassi e la Cina. Gli studi olandesi (Rangaku) ​​forniscono una finestra sul progresso scientifico e tecnologico del mondo esterno.

Il periodo si concluse con la Restaurazione Meiji nel 1868, che segnò il crollo dello shogunato e il rinnovamento del potere imperiale, innescando un periodo di modernizzazione e occidentalizzazione rapida nel Giappone.



Ecco una sintesi, in 5 punti, del video " Youtube - Alessandro Barbero - Storia del Giappone " del giorno 11 ago 2021 :
  1. Contatto Iniziale con i Portoghesi: La storia del Giappone come descritta da Alessandro Barbero inizia nel Cinquecento con l'arrivo dei primi europei, in particolare i portoghesi, nel 1543. Questi furono accolti con curiosità e fascino, soprattutto per le loro armi da fuoco.

  2. Impatto Culturale e Religioso: I primi contatti europei introdussero nuove tecnologie e religioni, incluso il cristianesimo. Joao Rodriguez, un portoghese diventato missionario gesuita, è stato uno dei primi a documentare l'interazione tra le due culture.

  3. Struttura sociale giapponese: La società giapponese era strettamente gerarchica, con i samurai, gli artigiani, i contadini ei commercianti. Il sistema era inizialmente più flessibile ma divenne più rigido nel tempo, specialmente sotto il regime dei Tokugawa.

  4. Isolamento e Sviluppo Interno: Dopo un periodo di apertura, il Giappone decise di isolarsi dal resto del mondo. Nonostante questo, la nazione prosperò culturalmente ed economicamente, in particolare la città di Edo (ora Tokyo) divenne uno dei centri urbani più grandi e avanzati del mondo.

  5. Differenze e Similitudini con l'Europa: Il sistema feudale giapponese aveva alcune somiglianze con quello europeo, ma anche differenze significative. Ad esempio, mentre in Europa la chiesa offriva vie di mobilità sociale, in Giappone le caste divennero più ereditarie e rigide nel tempo.

Questo è un riassunto molto generale e non copre tutte le sfaccettature dettagliate nel testo originale.



Incontro del Giappone con gli Europei e Impressioni Reciproche:

  • La pittura giapponese rappresentava gli europei come "barbari del sud".

  • Gli europei erano visti come stranieri bizzarri.

  • Il primo contatto avvenne nel 1543 con mercanti portoghesi.

  • I giapponesi erano inizialmente affascinati dagli europei.

  • La decisione giapponese di chiudersi al mondo esterno.

  • L'Europa viveva l'era delle grandi scoperte geografiche.

  • La divisione del mondo tra portoghesi (a est) e spagnoli (a ovest).

  • Jay Rodriguez, tra i primi portoghesi in Giappone, diventa missionario gesuita.

  • L'osservazione di Rodriguez sulla cultura e la società giapponese.

  • La meraviglia dei giapponesi verso le caratteristiche fisiche degli europei.


Influenza delle Armi Europee sui Giapponesi:

  • L'interesse per le armi portoghesi.

  • La dimostrazione di potere delle armi da fuoco europee.

  • L'acquisto di pistole e la replica da parte degli artigiani giapponesi.

  • La Cina conosceva già la polvere da sparo, ma il Giappone no.

  • Gli europei contribuiscono alla diffusione delle armi da fuoco in Giappone.

  • La rivalità tra gli europei sul commercio delle armi.

  • La trasformazione dell'uso delle armi nel corso del tempo.

  • La decisione giapponese di limitare l'uso delle armi da fuoco.

  • L'importanza delle armi nel periodo delle guerre nel cinquecento.

  • La progressiva smilitarizzazione del Giappone.


Religione e Conversioni in Giappone:

  • L'introduzione del cristianesimo in Giappone.

  • I missionari gesuiti cercavano anime da convertire.

  • La reazione dei giapponesi di fronte alle nuove credenze.

  • La presenza del buddismo in Giappone.

  • La politica dei monasteri buddisti.

  • I grandi signori e il potere religioso.

  • La rivolta dei samurai cattolici.

  • L'oppressione dei cristiani da parte del governo.

  • Le controversie tra cattolici e protestanti.

  • Il declino dell'influenza cristiana.


Evoluzione Sociale e Culturale del Giappone:

  • La costruzione e l'evoluzione della città di Edo.

  • La suddivisione in classi della società giapponese.

  • La rigidità del sistema di caste.

  • L'aumento del benessere e della cultura.

  • L'abbandono delle armi da fuoco a favore delle tradizioni.

  • Il periodo di pace e isolamento.

  • La crescita culturale e l'espansione dell'alfabetismo.

  • L'influenza europea nella cultura giapponese.