- Si è appena concluso in Senegal un vasto programma di mostre, film, incontri e teatro su Dante Alighieri che l’Istituto Italiano di Cultura di Dakar ha organizzato in occasione della Settimana della lingua italiana.
Per un mese intero, dall’11 ottobre all’11 novembre, per le strade di Dakar il volto di Dante Alighieri è stato visibile su 10 cartelloni pubblicitari collocati in vari quartieri della città. L’esposizione ha presentato il volto del Poeta reinventato attraverso il linguaggio dell’illustrazione, del fumetto e della street art da dieci artisti italiani: Andrea De Luca, Blub, Bomboland, Milo Manara, Mirko Camia, Oscar Diodoro, Matteo Cuccato, Camilla Garofano, Lucamaleonte, VanOrton.
Il cartellone degli eventi ha poi previsto la proiezione del film – documentario “The sky over Kibera”, lo slum di Nairobi. È qui, che nel 2018 arriva Marco Martinelli, fondatore con Ermanna Montanari del Teatro delle Albe di Ravenna. In swahili Kibera vuol dire selva. E proprio partendo da lì, incontrando la selva (oscura) per antonomasia, che ha preso i passi la messa in vita della Divina Commedia di Dante con un laboratorio teatrale e relativo spettacolo che ha coinvolto 150 bambini e adolescenti delle scuole locali, pennellando una nuova prospettiva del capolavoro dantesco in lingua inglese e swahili. La proiezione, in lingua italiana con sottotitoli in inglese, è stata preceduta da un collegamento on line con il regista Marco Martinelli.
Le iniziative sono proseguite con la presentazione della prima traduzione in wolof del Primo Canto della Divina Commedia a cura dello scrittore e giornalista senegalese, naturalizzato italiano, Abdoulaye Khouma, detto Pap. Il processo di traduzione è durato mesi e ha visto il supporto di altri intellettuali senegalesi, tra cui il collega e amico Cheikh Tidiane Gaye, scrittore e poeta senegalese naturalizzato italiano. L’ambasciatore d’Italia in Senegal, Giovanni Umberto De Vito, ha introdotto l’incontro con Pap Khouma e Cheikh Tidiane Gaye che hanno letto brani del Primo Canto della Divina Commedia. Questa straordinaria traduzione è alla base del lavoro del Teatro delle Albe, di un gruppo di attori di Pikine – quartiere nella banlieue di Dakar –, dell’attore senegalese Laity Fall e del Complexe Culturel Léopold Sédar Senghor di Pikine da lui diretto.
Gli eventi dedicati a Dante Alighieri si sono conclusi con la mostra collettiva “Sunu Dund – sette artisti senegalesi interpretano il Primo canto dell’Inferno di Dante”, nell’ambito di Partcours 2021. (aise)
Comments