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CHIOGGIA, VENETO TRA MARE E LAGUNA - TURISMO DELLE RADICI


Venezia - Chioggia, nella città metropolitana di Venezia, si estende dalle penisole e isole della Laguna Veneta, presso la foce del...
CHIOGGIA, VENETO TRA MARE E LAGUNA - TURISMO DELLE RADICI

Venezia - Chioggia, nella città metropolitana di Venezia, si estende dalle penisole e isole della Laguna Veneta, presso la foce del Brenta, alla porzione di litorale adriatico fino alla foce dell'Adige.

La sua posizione tra mare e laguna ne ha fatto un importante snodo durante la sua storia. Già esistente in epoca romana come Clodia, l'isola si popolò con l'afflusso degli abitanti del retroterra veneto, fuggiti dalle invasioni degli unni (452) e dei longobardi (568).

Nel Medioevo, la città divenne famosa per la produzione del pregiato "sal Clugiae", esportato un tempo in tutta Italia, mentre successivamente le sue vicende storiche seguono quelle di Venezia e dell'unità d'Italia.

Il più giovane dei Mille garibaldini era proprio un undicenne di Chioggia, Giuseppe Marchetti.

Di famiglia chioggiotta anche Eleonora Duse, famosa attrice teatrale italiana. L'eredità veneziana si nota nella sua “forma urbis”, ovvero la struttura della città, costruita per favorire la pesca grazie ad un sistema intersecato di "calli" dove incontrarsi e scambiare idee e canali per spostarsi.

Tra i canali, il più interessante è il canal Vena, cavalcato da nove ponti (di Vigo, Caneva, Sant’Andrea, della Pescheria, dei Filippini, San Giacomo, Scarpa, Zitelle, della Cuccagna), nelle cui fondamenta si svolge il pittoresco mercatino giornaliero del pesce e della frutta e verdura.

L'influenza di Venezia è evidente anche negli "squeri", cantieri dove storicamente venivano costruite le imbarcazioni (anche le gondole).

Tutte le strade della cittadina portano al “Corso del Popolo”, una sorta di strada-piazza da 840 metri in lunghezza, definita da Curzio Malaparte come un unico “gran caffè” all’aperto.

Menzione speciale per i portici, elemento emiliano all'interno del dominio veneziano, che rende Chioggia una perla imperdibile.

Tra le strade di Chioggia, sono molti i luoghi che vale la pena ammirare: dal complesso del Refugium Peccatorum nel "Sagraéto" (piccolo sagrato) alla maestosa Cattedrale dal campanile romanico, dal Tempietto di San Martino a Palazzo Poli (per un periodo casa di Carlo Goldoni), passando per la Basilica di San Giacomo, le numerose "tolele" e gli ex voto a testimoniare la radicata religiosità popolare, la Chiesa della Trinità, la Chiesa di Sant'Andrea, il Palazzo comunale, la Pescheria cittadina, Palazzo Grassi, piazzetta Vigo e la Torre-campanile risalente al XI-XII secolo e che conserva l’orologio da torre più antico al mondo (esistente già nel 1386).

Il comune di Chioggia ha a disposizione anche tre musei: Museo Civico della Laguna Sud, Museo di Zoologia Adriatica e Museo dell'orologio di Chioggia. Sul versante delle bellezze naturali, i turisti di passaggio potranno godersi il sole nella spiaggia di Sottomarina e nella spiaggia di Isola Verde, mentre chi ama le immersioni non potrà esimersi dal nuotare nelle "tegnùe", conformazioni rocciose assolutamente uniche per la struttura e per gli organismi che le abitano, al largo di Chioggia.

Una natura che fornisce i prodotti della cucina tipica locale, fatta di piatti di pesce, dove spiccano le sarde in Saor, la cipolla bianca di Chioggia, i caratteristici “Boboli de vida” (lumachine bollite e condite con aglio, olio e prezzemolo), le tradizionali "moeche frite" (granchi croccanti) e la bussolà (tipico pane di Chioggia).

Tutti piatti che rappresentano le radici culturali locali e che meritano di essere assaggiati durante il Palio della Marciliana nel terzo fine settimana di giugno.

Chioggia, i suoi sapori, la sua storia e i suoi affascinanti canali aspettano solo di essere esplorati.


COME ARRIVARE: L'aeroporto di riferimento è quello di Venezia. Il treno che va a Chioggia parte da Rovigo e percorre la via Adria-Loreo. In automobile da Milano: autostrada A4, uscire a Padova Interporto e seguire le indicazioni per Piove di Sacco e poi per Chioggia; in automobile da Bologna: autostrada A13, uscire a Monselice e seguire le indicazioni per Chioggia.


ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Immancabile la vista dalla Torre Panoramica Foce dell'Adige. Tutto da esplorare il Parco Regionale Veneto del Po.

(9Colonne © IESTV.TV 16)


Queste pagine sono curate dall'Osservatorio di Ass.: ITALIANO ALL'ESTERO



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