Il CGIE si avvicina alla fine di questo mandato e, se la maggior parte di noi in questo periodo è solito tirare le somme se la realizzazione delle aspettative ha coinciso con la realtà, il Vice Segretario della Continentale Europea, sig. Maggio, in un documento con tanto di protocollo, anziché eventualmente rivalutare e rivisitare il proprio ruolo, data la sua ampia esperienza sul campo, preferiva riversare la colpa sugli altri dedicando addirittura un pensiero specifico alla chat whatsapp del gruppo - da lui amministrata - e, a suo dire, sull'uso "impropio" ad essa attribuito.
Le manifestazioni del Maggio continuavano gradualmente a peggiorare fino a giungere l'impossibile arrivando a sostenere che certe questioni sono degne di rilevanza solo davanti le sedi togate.
Tuttavia, verrebbe da ricordare che il ruolo consultivo e laico (almeno teoricamente) del CGIE sulle questioni di merito dovrebbe trovare spazio anche in una chat di servizio. Eppure, si presume che sono state rilevanti e variegate le comunicazioni che si sono susseguite negli anni attraverso tale strumento, addirittura talvolta anche per deliziare gli amanti della dieta mediterranea.
Pertanto, per dissipare qualsiasi dubbio ho ritenuto opportuno chiedere a tutti i colleghi di rendere pubblici i contenuti della stessa, a cui tra mio stupore e meraviglia il sig. Maggio è stato tra i primi ad essere contrario.
Auspicando in una riconsiderazione, vorrei amichevolmente rassicurare il Vice Segretario Maggio sulla bella compagnia in cui si trova.
Dr. Avv. Giuseppe Stabile Scardaci
Consigliere C.G.I.E. Consiglio Generale Italiani all'Estero
