top of page

A Tirana due eventi dedicati a Pino Pascali, artista pugliese precursore dell’Arte povera.


CULTURA

Alla Galleria Zeta il 22 e il 23 ottobre la proiezione di un documentario e la presentazione di un libro. In collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura

TIRANA – L’11 settembre del 1968 moriva a Roma, tragicamente e prematuramente, Pino Pascali, il grande artista pugliese precursore della cosiddetta ‘Arte povera’ . Era nato a Bari da genitori di Polignano a Mare il 19 ottobre del 1935.

Il 22 e il 23 ottobre alla Galleria Zeta di Tirana saranno dedicati a Pino Pascali due eventi, organizzati in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura.

Il 22 ottobre alle ore 18.30 sarà proiettato “Sull’orlo della gloria” ,documentario diretto da Maurizio Sciarra, nato da un’idea di Anna D’Elia e sostenuto da Apulia Film Commission. Emigrato dalla Puglia a Roma, l’arte di Pascali fonde i due luoghi. E proprio dall’analisi dei paesaggi delle sue origini, si riuscirà a trarre le forme archetipiche della sua opera.

La carriera fulminante dell’artista è ricostruita attraverso i ricordi di chi ha vissuto a contatto con lui: fra i tanti ci sono Dante Ferretti, Vittorio Rubiu, Topazia Alliata, Pietro Marino e Michelangelo Pistoletto. Ad accompagnare le immagini dell’epoca e le parole dei testimoni c’è l’attrice Paola Pitagora.

Il 23 ottobre , ore 18.30 , sarà presentato il libro “Super. Pino Pascali e il sogno americano” di Roberto Lacarbonara e Giuseppe Teofilo. “Superman”, “supermarket”, “superstar”, “super power”. L’affermazione dell’immaginario americano, all’indomani della seconda guerra mondiale, si misura con l’ostentazione di un’egemonica superiorità, non solo economica e politica, ma anche e soprattutto culturale. Nel bozzetto “Super” dei primi anni sessanta, Pino Pascali, da sempre affascinato dall’immaginario pop statunitense – specie nei ripetuti e dichiarati omaggi a Jasper Johns – sembra tracciare i segni distintivi della cultura visuale americana, anticipando molti dei processi della progressiva influenza postcoloniale in tutto l’Occidente. Questo volume racconta le vicende di quel bozzetto a pastello, oggetto di un attento restauro, e ne offre una riattualizzazione in grado di ricostruire il problematico “sogno americano” preconizzato dallo stesso Pascali: ne deriva una narrazione allegorica che tiene insieme il dollaro e i simboli della democrazia americana, 10 zio Sam di “I Want You” e quello evocato da Bob Dylan, 11 western e le armi, la Coca-Cola e la pubblicità, la letteratura di Foster Wallace, il jazz di Billie Holiday, il teatro dei Living Theatre e l’immaginario cinematografico, fino a raccordare, con ironica preveggenza, la parabola del potere federale da Abraham Lincoln a Donald J. Trump. Postfazione di Francesco Paolo Sisto.

Ingresso libero ai due eventi, nel rispetto delle misure di prevenzione alla diffusione del Covid-19. (Inform)




  • Facebook Classic
  • Twitter Classic
  • c-youtube
logo-italiani-all-estero-2.png
bottom of page