L'emigrazione italiana continua ad essere un fenomeno significativo, con circa 6 milioni di cittadini iscritti all'AIRE al primo gennaio 2023. Un aumento del 2,2% rispetto al 2021 segnala un flusso in crescita, sebbene rallentato dopo la pandemia di COVID -19. I giovani rappresentano la fascia demografica più incline all'emigrazione, con circa 1,8 milioni di under 30 residenti all'estero. Particolarmente colpite sono le province della bassa Padana, mentre le grandi città vedono anche loro un incremento. parte degli emigranti sceglie destinazioni europee, ma comunità italiane sono presenti globalmente, dall'Argentina alla Svizzera.
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Ecco una sintesi, in 5 punti, del video " Youtube - Italiani all’estero a quota 6 milioni: da dove arrivano e dove vanno" del 8 feb 2023 :
Circa 6 milioni di italiani all'A.I.R.E., circa un decimo della popolazione residente in Italia, sono iscritti all'AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero) al primo gennaio 2023. Il numero di nuove iscrizioni nel 2022 è stato di 127.350, un aumento del2,2% rispetto al 2021.
L'emigrazione dall'Italia è ripresa intorno al 2008 e ha rallentato dopo la pandemia di COVID-19. Il rallentamento potrebbe essere legato a decisioni meno definitive o alla volontà di mantenere i benefici sanitari in Italia.
I giovani sono la fascia demografica più incline all'emigrazione: 10,7 su 100 italiani sotto i 30 anni sono iscritti all'AIRE, pari a circa 1,8 milioni. Per gli over 60, l'incidenza è minore.
Tra il 2019 e il 2023, le province della bassa Padana hanno registrato un forte aumento delle partenze, con Mantova in testa con un aumento del 40,3%. Anche grandi città come Bologna, Venezia, Firenze, Milano e Torino hanno visto incrementi, sebbene in misura minore.
Secondo i dati del 2021, il 78,6% degli italiani iscritti all'AIRE ha scelto di vivere in un paese europeo. Le principali destinazioni al di fuori dell'Europa includono Argentina, Germania, Svizzera, Brasile e Francia.
Questo è un riassunto molto generale e non copre tutte le sfaccettature dettagliate che sicuramente noterai qui:
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