ZURIGO - In seguito alla pubblicazione da parte della CDPE dell’indagine complementare sull’offerta dell’italiano negli studi liceali, in particolare dell’italiano come disciplina fondamentale, il Forum per l’italiano in Svizzera si è rivolto alla Commissione svizzera di maturità per sollecitare un intervento presso le 24 sedi della Svizzera tedesca che, non offrendo l’italiano come disciplina fondamentale, non rispettano l’ordinanza sulla maturità liceale (ORM). Copia dello scritto è stata inviata anche a Guy Parmelin, Consigliere federale, Direttore del Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca e a Silvia Steiner, presidente della Conferenza dei direttori cantonali della pubblica educazione per gli ambiti di loro competenza. A firmare la lettera il presidente del Forum, Manuele Bertoli, e il coordinatore Diego Erba. Ne riportiamo di seguito il testo integrale. “Italiano disciplina fondamentale e mancato rispetto dell’Ordinanza sulla maturità liceale (ORM) Egregio signor Presidente, Gentili signore, egregi signori, il Forum per l’italiano in Svizzera ha preso conoscenza dell’esito dell’indagine supplementare promossa dalla CDPE in merito all’offerta dell’italiano come disciplina fondamentale (art. 9) nei licei svizzeri. Sicuramente la Commissione svizzera di maturità è a conoscenza dei risultati emersi e riferiti all’anno scolastico 2021/22 qui riassunti: - Sono complessivamente 12381 gli studenti della Svizzera tedesca e francese che seguono lezioni d’italiano in una o l’altra delle modalità prescritte (disciplina fondamentale, opzione specifica, corso facoltativo) - Fra i 131 licei della Svizzera tedesca e della Svizzera francese che hanno partecipato all’indagine ben 24 licei non offrono agli studenti l’italiano come disciplina fondamentale (quasi il 20% di chi ha partecipato all’indagine). - Nella Svizzera francese i 35 licei applicano correttamente l’ORM, mentre nei 91 licei della Svizzera tedesca che hanno risposto all’indagine 24 licei non offrono l’italiano come disciplina fondamentale (ciò che rappresenta il 26%). Non sono considerati i 5 licei del Cantone dei Grigioni poiché l’italiano è lingua cantonale. - Nel testo delle Raccomandazioni approvate il 28 ottobre 2022 dalla CDPE manca, a giudizio del Forum, un punto essenziale: il richiamo ai cantoni e ai licei di applicare correttamente le disposizioni dell’ORM. Alla luce di questi risultati il Forum per l’italiano in Svizzera chiede alla Commissione svizzera di maturità quanto segue: - Poiché la mancata offerta dell’italiano come disciplina fondamentale nei 24 licei sopramenzionati è avvenuta anche negli anni precedenti al 2021/22, quali verifiche ha svolto la Commissione per la corretta applicazione dell’ORM? - Poiché l’art. 3 dell’ORM prescrive il riconoscimento degli attestati di maturità cantonali solo se “conformi alle condizioni minime definite nella presente sezione”, le maturità cantonali rilasciate nei 24 licei sopramenzionati sono e saranno riconosciute sul piano svizzero? - Non ritiene la Commissione che per una corretta applicazione dell’ORM sia necessario introdurre la procedura di accreditamento anche nei licei, come già avviene per gli istituti universitari e le scuole professionali? Il Forum per l’italiano in Svizzera resta quindi in attesa di una tempestiva risposta da parte della Commissione svizzera di maturità poiché il mancato rispetto dovuto all’italiano negli studi liceali penalizza non solo la terza lingua nazionale ma pure gli studenti che vorrebbero scegliere questa materia come disciplina fondamentale. Poiché il riconoscimento degli attestati di maturità ha come base legale l’Accordo amministrativo tra il Consiglio federale svizzero e la Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDPE) del 16 gennaio/15 febbraio 1995, copia del presente scritto è inviato al Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca e alla Conferenza dei direttori cantonali della pubblica educazione per gli ambiti di loro competenza”.
(aise)
