- La Consulta degli Emiliano-Romagnoli nel mondo ha presentato in queste ore il volume “L’emigrazione emiliano-romagnola. Una storia da ricordare e rispettare”.
Il volume è dedicato all’emigrazione di corregionali, è da ieri scaricabile attraverso il sito del Museo Migrer https://www.migrer.org/collezioni/lemigrazione-emiliano-romagnola-una-storia-da-ricordare-e-rispettare/?fbclid=IwAR0q2qPdASDSqZne0IAAjaLMbfewqbWnJxfsMhZDg22aSbo2vLlC5Vfno_c ed è stato realizzato dall’Istituto F. Santi ER, con sede a Budrio, nel contesto del progetto finanziato dalla Consulta stessa.
Il volume raccoglie una ventina di storie di emigrati emiliano-romagnoli che hanno avuto fortuna nel mondo e contribuito a opere a volte molto notevoli.
L’obiettivo è stato quello di ricostruire gli ambiti sociali e territoriali di partenza e quelli di arrivo nella nuova comunità, dando vita ad un confronto sociale, economico, ambientale e paesaggistico di grande impatto culturale e storico.
Il progetto è stato realizzato in collaborazione con l’Associazione Terra di Mar del Plata, con l’Associazione Union Regional Emilia Romagna de Buenos Aires, e dell’Associazione Regionale Emilia-Romagna di San Nicolas. (aise)