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ITALIANI ALL’ESTERO - CGIE - COMITES
TEL AVIV - Si è svolta lo scorso 7 luglio la riunione del Comites di Tel Aviv presso l’Ambasciata d’Italia in Israele. Presenti Arik Bendaud, Angelica Calo Livne, Davide Levy, Roberto della Rocca (da remoto), Maria Silvera, Alberto Corcos (da remoto), Gemma Oren (da remoto), Claudio Segre, Daniele Moscati e Console Emanuele Oldani.
La riunione ha preso il via con la lettura da parte del consigliere Segre di un documento di motivazione per le sue eventuali dimissioni poi ritirate alla fine.
Le discussioni hanno riguardato i Fondi Trailer, il Progetto Pensionati, la creazione di un database di indirizzi di Italiani in Israele, ruolo dei Comites e l’adozione di uno statuto.
Riguardo i fondi trailer: il presidente ha comunicato che “va inoltrata specifica richiesta per collocare gli avanzi del finanziamento trailer”.
In seguito, il consigliere Corcos ha potuto spiegare il “progetto pensionati” che avrà necessità di più fondi in quanto saranno proposti due sotto-progetti. Uno dedicato alla competenza informatica essenziale per collegarsi al portale INPS per effettuare interrogazioni semplici; l’altro è un laboratorio di efficienza cognitiva per anziani, volto a proteggere le loro abilità cognitive (concentrazione, memoria, equilibrio e altro). Il primo sarà gestito con incontri individuali a domicilio e il secondo in piccoli gruppi da Alberto, possibilmente in varie sedi da definire. A riguardo, il consiglio ha deliberato di richiedere la destinazione del 70% dei fondi aggiuntivi al progetto pensionati e il restante 30% al progetto Girotondo. Viene discussa poi la proposta del consigliere Corcos di creare un database di indirizzi di Italiani in Israele. Durante la discussione è emerso il problema di privacy di questo database e la proposta è stata pertanto archiviata. Il consigliere Moscati ha proposto poi di fare due mailing list: una per le comunicazioni ufficiali e una di bacheca. Il Presidente e il Segretario hanno spiegato di voler cercare il modo più efficiente per attivare le 2 mailing list. Il presidente fa notare che comunque il tasso di lettura delle mailing list normalmente è molto basso e verrà valutata la modalità per realizzare un tale progetto. Si è aperta in seguito la discussione sul ruolo dei Comites, con il Presidente che ha fatto notare che il Comites per lavorare bene si deve concentrare in pochi progetti. Il vicepresidente ha fatto anche presente che il Comites non si deve sostituire al Consolato e all’Ambasciata. Il Consigliere Segre si è detto “non d'accordo” affermando che “il Comites deve rappresentare tutti gli italiani in Israele”. Il presidente ha poi ricordato che il ruolo del Comites è di collegamento con le istituzioni consolari. Infine, il presidente ha fatto il punto sulla situazione del consiglio: “i contrasti all’interno del Comites hanno portato alcuni consiglieri a ridurre la propria partecipazione alle attività. Alcune persone minacciano di dimettersi con i relativi rischi per il proseguimento delle attività del Consiglio stesso”. Pertanto, il Presidente auspica che “si cambi il clima all’interno del Consiglio per poter lavorare in serenità”. Infine, il consigliere Corcos ha proposto l’adozione di uno statuto come in altri Comites nel mondo. La questione verrà discussa nei prossimi consigli dopo aver preso visione degli altri statuti degli altri Comites. Infine, il Console Oldani si è presentato annunciando che ad ottobre ci sarà un incontro intergovernativo Italia-Israele e ricordando che l’eventuale scioglimento del Comites sarebbe un danno per gli Italiani in Israele perché non si potrebbero portare avanti i progetti. (aise)
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