SOFIA - Venerdì scorso, 19 maggio, presso la Residenza dell’ambasciatrice d’Italia a Sofia, Giuseppina Zarra, si è esibito il Trio Goffriller, composto da Solisti della Camerata Strumentale Siciliana Vito Imperato al violino, Benedetto Munzone al violoncello e Giulia Russo al pianoforte, con musiche di Ludwig van Beethoven, Clara Schumann e Vincenzo Ferroni.
Il Trio Goffriller, il cui nome deriva dalla famosa famiglia di liutai veneziani Goffriller, che ha costruito alcuni degli strumenti ad arco più pregiati al mondo tra i quali quello che suona il Maestro Imperato, è il risultato della maturità cameristica e concertistica dei suoi componenti, accomunati dal desiderio di fondere le esperienze individuali ed indirizzarle nell'ambito della produzione cameristica. I tre artisti, tutti docenti presso il Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Catania, legano a tale obiettivo le loro differenti personalità musicali, frutto di una consolidata carriera concertistica internazionale, caratterizzando le loro esecuzioni con una particolare intensità interpretativa, in cui l'assoluta padronanza strumentale e il coinvolgimento emotivo sono sempre al servizio di un accurato rigore della cifra stilistica.
Il 20 maggio il trio si è poi nuovamente esibito presso la Sala da Camera della Filarmonica di Sofia (Sala Bulgaria), in un concerto organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia nell’ambito della quinta edizione del Festival Cameralia curato dal Maestro Ludmil Angelov, presentando opere di Ildebrando Pizzetti, Clara Wieck Schumann e di Ludwig van Beethoven.
(aise)
