SINGAPORE - Nell’ambito degli eventi legati alla Giornata Nazionale dello Spazio, che si celebra il 16 dicembre di ogni anno, la vice capo Missione dell’Ambasciata d’Italia a Singapore, Rossella Gentile, ha visitato il SaRC (Satellite Research Center) della NTU - Nanyang Technological University. Ad accompagnarla l’addetto scientifico, Nicola Bianchi. Ad accogliergli il direttore del SaRC, Lim Wee Seng.
Il centro di ricerca ospita la sala controllo missioni dei satelliti orbitanti, l’antenna satellitare di 6 metri di diametro, i laboratori di NTU dedicati allo spazio e quelli S4TIN (Smart Small Satellite System Thaled in NTU) di Thales Alenia Space. In questi Laboratori vengono realizzate tutte le componentistiche dei satelliti che vengono assemblati a Singapore. Prima dei lanci i satelliti vengono testati in camere da vuoto, magnetiche e termiche dedicate. Dal 2011 ad oggi, Singapore ha lanciato una decina di satelliti, principalmente picosatelliti, nanosatelliti e microsatelliti, per studi della fascia equatoriale terrestre, dell’atmosfera, per comunicazioni, per missioni propulsive (aggiustamenti di orbita).
L’Agenzia Spaziale Italiana ha manifestato recentemente un interesse per una possibile collaborazione con Singapore in ambito satellitare e riguardo lo sviluppo della relativa tecnologia. L’incontro è stato quindi una prima occasione per approfondire i possibili ambiti di collaborazione.
All’incontro hanno partecipato anche Simone Placidi, direttore della SME Metasensing AP Pte Ltd, che lavora su tecnologie radar avanzate per applicazioni spaziali, e Davide Nejoumi, giovanissimo fondatore della start-up Delta Space Leonis Srl, che realizza nanosatelliti, uno dei quali sarà in orbita nel 2023 con Space X di Elon Musk.
(aise)
Comments