– Dal 22 al 28 novembre si terrà la sesta edizione della “Settimana della Cucina Italiana nel Mondo”, la rassegna annuale dedicata alla promozione della cucina e dei prodotti agroalimentari italiani di qualità, promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano in collaborazione con la rete di Ambasciate, Consolati, Istituti Italiani di Cultura e Uffici ICE operanti all’estero.
L’Ambasciata d’Italia a Buenos Aires segnala che l’edizione di quest’anno, il cui tema è “Tradizione e prospettive della cucina italiana: consapevolezza e valorizzazione della sostenibilità alimentare”, si aprirà in Argentina con un evento di lancio, realizzato in collaborazione con l’Associazione BACI – Buenos Aires Chef Italiani (Fumarola, Scoppa Romano, Giordano, De Rosa, Crivellin, Spertino, Picciau, Ottini) e con il critico gastronomico Pietro Sorba: Donato de Santis e gli Chef di BACI illustreranno, con una presentazione di piatti e prodotti tipici dei territori italiani, il rapporto tra cucina italiana e sostenibilità.
Fra il 22 ed il 28 novembre, incontri, degustazioni, seminari e lezioni virtuali di cucina racconteranno la cucina più famosa del mondo nel Paese più italiano del mondo fuori dall’Italia a partire da incontri con lo Chef stellato Andrea Berton e masterclass virtuali con Leonardo Fumarola e Mariana Sebess.
Al centro della settimana, la promozione della Dieta Mediterranea come alimentazione equilibrata e modello di relazione virtuosa tra uomo e natura. Tra i temi affrontati, anche le caratteristiche organolettiche dei prodotti italiani, le tradizioni culinarie che la comunità italiana in Argentina mantiene nel Paese, il problema dell’Italian sounding, l’internazionalizzazione dell’offerta formativa italiana nel settore della cucina e dell’ospitalità.
La cucina è, infatti, uno strumento formidabile per la promozione dell’Italia: agroalimentare italiano è economia e Made in Italy, basti pensare che nel 2020 le esportazioni hanno registrato un valore pari a 46 miliardi di euro. Ma l’enogastronomia italiana è anche cultura, perché in Italia i piatti tipici sono sempre il prodotto della storia e della tradizione dei territori che li manifestano; e allo stesso tempo la cucina italiana è tecnologia e innovazione, per il contenuto tecnologico spesso molto avanzato dei prodotti agroalimentari italiani.
Gli eventi e le iniziative realizzate vedranno il coinvolgimento di tutti gli attori del Sistema Paese in Argentina: l’ICE-Agenzia Italiana per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, l’Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires, l’ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo, l’Accademia della Cucina Italiana-Sezione di Buenos Aires, l’Associazione BACI – Buenos Aires Chef Italiani, la Scuola di Cucina Mausi Sebess, il CIAAE – Centro italo-argentino di Alti Studi, ed il Master in tecnologia degli Alimenti UBA-Università di Parma.
Le attività si possono seguire sul canale YouTube e sulle reti sociali dell’Ambasciata (Instagram, Facebook e Twitter), con gli hashtag #ItalianTaste y #ViviamoCosi. (Inform)
