Seoul: dall’Ambasciata aggiornamenti sulle misure anticovid in Corea
- 10 gen 2022
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Le autorità coreane hanno disposto che, a partire dal 13 gennaio 2022, sarà consentito l'ingresso in Corea solo a chi si sia sottoposto a test PCR, con esito negativo, al massimo 72 ore prima della partenza per la Corea. Conta dunque la data di somministrazione del test. È quanto rende noto l’Ambasciata d’Italia a Seoul, aggiungendo che solo fino al 13 gennaio sarà consentito l'ingresso nel Paese a chi abbia un certificato di negatività al tampone PCR emesso massimo 72 ore prima della partenza.
L'esito del tampone PCR andrà riportato su certificazione in lingua inglese o coreana, con i dati seguenti: nome dell'interessato così come riportato sul passaporto; data di nascita e/o numero del passaporto; specificazione che il test è un tampone PCR (i test antigenici non sono considerati come validi); data e orario del test e data dell'emissione del certificato; e nome del laboratorio che ha somministrato il test.
I bambini che alla data di ingresso in Corea hanno meno di 6 anni sono esenti dal test PCR da effettuarsi 72 ore massimo prima della partenza per la Corea. (aise)






























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