SYDNEY - Il 2022 segna il centesimo anniversario della nascita di Pier Paolo Pasolini, poeta, regista, sceneggiatore, scrittore, attore e drammaturgo italiano. Pasolini è stato un intellettuale poliedrico e versatile e si distinse in numerosi campi - la letteratura e il cinema fra quelli più conosciuti al grande pubblico - lasciando contributi anche come pittore, linguista, traduttore e saggista.
Quanto alla produzione scritta del controverso artista, l’Istituto Italiano di Cultura di Sydney, in collaborazione con la Società Dante Alighieri, ha offerto lo scorso 24 agosto al proprio pubblico una serata intitolata “Petrolio - Un testamento incompiuto”, incentrata sull’ultimo lavoro letterario pasoliniano lasciato incompiuto nel 1975 a causa della morte e pubblicato postumo nel 1992.
Ha avuto luogo, in seguito, presso l’Italian Forum a Leichhardt il simposio “Cos’è per me Pasolini”, organizzato dal Comites NSW e dalla Dante Alighieri Society con l’Istituto Italiano di Cultura, il Co.As.It. e le associazioni Niawa e GIA.
Ci si accinge ora a tributare a Pasolini il doveroso riconoscimento anche per quel che riguarda la produzione cinematografica. Grazie al programma “Fare Cinema” del Ministero Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, finalizzato alla diffusione del cinema italiano all’estero, e grazie alla collaborazione con la Cineteca di Bologna, con Cinema Ritz, Randwick e con Cinema Reborn, l’Istituto Italiano di Cultura ha potuto allestire una retrospettiva che comprende alcuni tra i più noti lungometraggi diretti dal regista friulano trapiantato a Roma.
La rassegna prenderà il via il 16 ottobre e si concluderà l’11 dicembre. I titoli in cartellone sono: Accattone (1961), Mamma Roma (1962), Comizi d’amore (1965), Il vangelo secondo Matteo (1964), Uccellacci e uccellini (1966), Edipo re (1967), Medea (1969), Porcile (1969), Salò o le 120 giornate di Sodoma (1975).
I film saranno presentati al pubblico in sala rispettivamente da: Jane Mills (UNSW), Giorgia Alù (USYD), dal critico cinematografico Jessica Ellicott, Bruce Isaacs (USYD), Nick Hannan (USYD), dal regista James Vaughan, Angelica Waite di Cinema Reborn, dall’autrice Janice Tong e da Catharine Lumby (USYD).
A coronamento di questa sontuosa rassegna, l’Istituto organizza inoltre una tavola rotonda intitolata “Il cinema di Pier Paolo Pasolini: poesia, politica, provocazione”, che si terrà nei locali di York Street il 4 novembre alle ore 18.00.
(aise)
