Lo scorso Sabato si è svolta, in modalità telematica, la prima riunione pubblica del Comites – si legge su Facebook – Vorremmo innanzitutto, a nome del Consiglio, ringraziare tutti gli ospiti intervenuti. In questa prima riunione abbiamo avuto tra i punti principali:
– l’elezione del tesoriere, funzione di cui è stato investito dall’assemblea David Checchi.
– il trasferimento della sede, per la quale stanno intercorrendo accordi con l’Istituto Italiano di Cultura di Amsterdam per la sede operativa e, per la quale nel frattempo, si é reiterata formale richiesta per la sola sede legale presso l’Ambasciata a l’Aja, ferma restando l’intenzione di avere un Comites itinerante, che possa interagire con le comunità italiane sul territorio.
Abbiamo poi cominciato la discussione e stabilito i punti chiave dei nuovi strumenti di comunicazione e assegnato una divisione dei compiti per questi ultimi all’interno del consiglio, ribadendo la volontà di trasparenza verso l’esterno.
Si è cominciato ad organizzare i primi gruppi di lavoro per i progetti e le interazioni con la comunità e le autorità consolari.
Abbiamo discusso della frequenza delle riunioni dell’assemblea e fissato le prossime scadenze che comunicheremo per tempo insieme al calendario delle attività.
Ci ha seguiti, come sempre, il rappresentante CGIE Andrea Mantione, sempre prodigo di consigli e informazioni, che ringraziamo.
Si è discusso con il pubblico presente dell’importanza sociale del Comites, di prima e seconda immigrazione, e di trasparenza, con riguardo a contributi speciali nel periodo del Covid (si ringraziano l’On. Simone Billi che ne ha riferito sul suo blog, Pasquale Adesso, Elena Digirolamo e Carlo Trobia per l’apporto). Per un resoconto dettagliato, potrete fare riferimento ai verbali che saranno disponibili sul portale del Comites al più presto. (Inform)
