ROMA - Sono 2020 i seggi istituiti per lo scrutinio dei voti degli italiani all’estero. I connazionali – iscritti Aire e temporaneamente all’estero – come noto hanno votato per corrispondenza: i loro voti sono giunti in Italia per essere scrutinati contemporaneamente a quelli nazionali. Da questa tornata, lo scrutinio non si tiene soltanto a Roma, ma anche a Milano, Napoli, Bologna e Firenze. A Roma – con la Nuova Fiera di Roma che ha preso il posto di Castelnuovo di Porto – sono stati allestiti 643 seggi per lo scrutinio dei voti dell’America Meridionale. I voti della ripartizione Europa – la più numerosa – sono stati divisi tra Milano (359 seggi), Bologna (362) e Firenze (367). I voti di America Centrale e Settentrionale con quelli di Africa, Asia, Oceania e Antartide vengono, invece, scrutinati a Napoli in 178 seggi per i primi e 111 per i secondi. In totale, i voti degli italiani all’estero saranno scrutinati in 2020 seggi.
(aise)
