top of page

“Moby Dick” del Teatro dei Venti in tournée in Romania, Bosnia-Erzegovina, Montenegro e Croazia


CULTURA

Con il sostegno della Regione Emilia-Romagna e in collaborazione con Ater Fondazione e con l’Istituto Italiano di Cultura di Zagabria

Dal 28 agosto al 16 settembre, lo spettacolo sarà in scena a Sibiu, Sarajevo, Podgorica, Zagabria, Pola

BOLOGNA – La nave di “Moby Dick” della compagnia “Teatro dei Venti” di Modena prende di nuovo il largo dopo due anni di sosta forzata, e torna in scena per una tournée all’estero con sei tappe nei Paesi Balcanici: Romania, Bosnia-Erzegovina, Montenegro e Croazia. Una tournée realizzata con il contributo della Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con Ater Fondazione e con l’Istituto Italiano di Cultura di Zagabria.

“Moby Dick” porta in piazza la nave del capitano Achab e la sua ossessione per la Balena bianca con una grande macchina teatrale e un cast di venti artisti, tra attori, musicisti, acrobati e macchinisti.

Come in un grande cantiere navale, asse dopo asse, sagole, cime e palanchi, i marinai iniziano a costruire la nave, scheletrica, irreale: è il Pequod, che con un minuzioso lavoro di macchineria teatrale diventerà balena.

Per tutto lo spettacolo si avvicendano lotte, fortunali, scorribande, emergono caratteri, affiorano storie. Su tutti pesa l’ombra di Achab e il suo oscuro desiderio di vendetta, fino al faccia a faccia e lo scontro finale con Moby Dick.

Il Teatro dei Venti con questo lavoro ha compiuto una ricerca artistica pluriennale negli spazi urbani, affrontando i temi di un classico della letteratura mondiale che, come scrive Pavese nell’introduzione al romanzo con la sua traduzione, è “l’allegoria della spasmodica ricerca, della sete di conoscenza e di vendetta, del rapporto tra bene e male, della ferocia e forza devastante della natura e dell’uomo”.

Il progetto artistico è stato premiato nel 2019 con il Premio Ubu per l’allestimento scenico, attribuito al regista Stefano Tè e agli scenografi Dino Serra e Massimo Zanelli, con il premio Rete Critica per l’organizzazione e la progettualità e con il Last Seen 2019, spettacolo dell’anno per la rivista Krapp’s Last Post.

Per il 2021 la Regione Emlia-Romagna ha impegnato oltre 227.000 euro per 15 progetti con un bando per il sostegno allla promozione culturale all’estero promossa da Enti pubblici, istituzioni, associazioni, professionisti e imprese, oltre a ulteriori 50.000 euro per altri 15 progetti nell’ambito della nuova mansione attribuita ad Ater Fondazione di promozione internazionale.

Il programma

Il 28 e 29 agosto “Moby Dick” sarà a Sibiu, ospite del FITS, uno dei più importanti festival internazionali di teatro (in Piata Mare, con repliche rispettivamente alle 20.45 e alle 20.15). Nella cornice della manifestazione, la compagnia parteciperà al “Sibiu Performig Arts Market”, vetrina e occasione di scambio con operatori e artisti provenienti da tutto il mondo.

Il 4 settembre sarà a Sarajevo (in Piazza Susan Sontag, ore 18.00), per il MESS, uno dei più longevi Festival dei Balcani, quest’anno giunto alla sessantunesima edizione.

L’8 settembre Moby Dick approderà a Podgorica, per il FIAT – Festival Internacionalnog Alternativnog Teatra (orario e luogo in via di definizione).

Il 12 settembre sarà la volta di Zagabria (ore 21.00, nella Piazza antistante il Teatro Nazionale Croato), mentre la seconda tappa in Croazia sarà a Pola, il 16 settembre, per il PUF International Theatre Festival (ore 19.30, luogo in via di definizione). (Inform)

  • Facebook Classic
  • Twitter Classic
  • c-youtube
logo-italiani-all-estero-2.png
bottom of page