“I diritti civili e politici degli italiani residenti all’estero”: tema del terzo appuntamento preparatorio in vista della IV Conferenza Permanente Stato-Regioni-PA-Cgie .
Marco Galdi, professore di diritto civile all’Università di Salerno, ha invitato a vedere gli italiani all’estero “come un’opportunità che solo una visione miope tende invece a sottovalutare”. Secondo Galdi occorre il ripensamento delle norme di disciplina della rappresentanza datate, così come datata è la stessa legge del 2001 che prevede il voto per corrispondenza. “Negli ultimi 20 anni ci sono stati molti cambiamenti politici e c’è stata anche una nuova e forte emigrazione, a fronte della riduzione dei parlamentari con il recente referendum”, ha spiegato Galdi citando poi una sentenza della Corte costituzionale del 2018 sul voto per corrispondenza: “la Corte espresse chiare perplessità con un’ordinanza monito al legislatore ma il tema resta ancora aperto”.
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