LUGANO - Organizzata dal Consolato Generale d'Italia a Lugano, insieme a Stelva Artist in Residence, si apre oggi, 16 novembre, con una formula fortemente innovativa, la Mostra "Moto dell'Arte", che espone presso la Sala Carlo Cattaneo della sede consolare dodici motociclette iconiche della produzione italiana appaiate a dipinti ed opere d'arte di celebri artisti contemporanei. Le moto esposte includono: Guzzi, Ducati, Bimota, Laverda, Benelli, Aprilia, Agusta, in dialogo con opere di Adami, Brescianini, Cacciola, Cavalli Felci, Costa, Costalonga, Cotani, Emblema, Guarnieri, Marchegiani, Morandi, Morandini, Nativi, Vermi, Verna, Veronesi, Zappettini. Attraverso l’incrocio di discipline diverse, “Moto dell’Arte” propone una riflessione sul “moto” fondata sulla considerazione del movimento come un’anima portatrice di vita. A cura di Giovanna Cugini, l’esposizione si focalizza su Industria ed Arte, i fattori alla base della “fabbrica olivettiana” vista come punto di incontro e di fusione ideale tra imprenditori, impiegati, operai, artisti e intellettuali che hanno portato l’Italia ad eccellere nel mondo per qualità, creatività e tecnica. Con l’auspicio di valorizzare la storia del genio italiano, “Moto dell’Arte” presenta al visitatore motociclette iconiche italiane associate a capolavori di artisti italiani riconosciuti a livello internazionale. Dalla pittura alla scultura, dal cinema alla letteratura, fino alla musica, il motociclismo ha ispirato e rivoluzionato l’immaginario collettivo, influenzando e dialogando con artisti e intellettuali.
(aise)
