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Los Angeles : all'I.I.C. “I benefici di un programma spaziale sostenibile”

LOS ANGELES - “I benefici di un programma spaziale sostenibile” è il titolo della conferenza organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles il 15 dicembre, alla vigilia della Giornata Nazionale dello Spazio. In questa conversazione David Avino (Argotec, CEO) e Marco Lavalle condivideranno la loro esperienza di lavoro nello sviluppo della scienza e della tecnologia spaziale, concentrandosi sul perché il programma spaziale sia rilevante per la nostra sostenibilità come esseri umani sul pianeta Terra. Attraverso una serie di esempi, che vanno dalle osservazioni della Terra alle missioni planetarie con piccoli satelliti, fino al ritorno dell'uomo sulla Luna, i relatori, con la moderazione di Sara Susca (NASA JPL), parleranno di attività spaziali in corso e di come siano vantaggiose per tutti noi. Il pubblico verrà a conoscenza di quei progetti che prevedono collaborazioni tra team italiani e americani che possono ispirare le giovani generazioni a intraprendere una carriera gratificante nella scienza e nell'esplorazione dello spazio. L’evento, che sarà aperto alle ore 18 da un saluto in video dell’ambasciatrice d’Italia negli Stati Uniti, Mariangela Zappia, ed è organizzato in collaborazione con il Consolato Generale d'Italia a Los Angeles, rientra nella serie "Costruire un futuro sostenibile", con presentazioni di protagonisti italiani di spicco delle università dell'area di Los Angeles e dell'industria tecnologica.

David Avino ha frequentato l'Accademia Militare di Modena e la Scuola di Scienze Militari Applicate di Torino, dove si è laureato in Informatica presso l'Università di Torino. Fino al 1998 ha prestato servizio nelle Forze Speciali, per poi iniziare una carriera nel settore aerospaziale. Nel 2005 è diventato responsabile operativo della prima missione europea di lunga durata sulla Stazione Spaziale Internazionale. Nello stesso anno è diventato anche istruttore certificato NASA ed ESA. Rientrato in Italia nel 2008, ha fondato Argotec, di cui è attualmente amministratore delegato. Argotec è stata selezionata dalla NASA per partecipare, come unica azienda europea, a due importanti missioni, Artemis 1 e DART. Marco Lavalle è scienziato e supervisore di gruppo presso il Jet Propulsion Laboratory della NASA. Ha conseguito una laurea magistrale e un dottorato di ricerca in Ingegneria delle Telecomunicazioni presso l'Università di Roma Tor Vergata e un dottorato di ricerca in Ingegneria Elettrica presso l'Università di Rennes 1 in Francia. Marco si è trasferito negli Stati Uniti nel 2010 come borsista post-dottorato della NASA, lavorando alla mappatura della struttura 3D degli alberi a partire dai dati radar aviotrasportati della NASA/JPL. Attualmente dirige diversi progetti di ricerca scientifica e tecnologica relativi alla formulazione di missioni future e alla stima delle caratteristiche biofisiche strutturali e dinamiche del territorio. Sara Susca è nata sulla costa adriatica della Puglia e si è laureata al Politecnico di Milano in Ingegneria Aerospaziale nel 2002. Si è poi trasferita alla UC Santa Barbara dove ha conseguito il dottorato di ricerca in Ingegneria elettrica nel dicembre 2007. Dopo aver lavorato per tre anni presso Honeywell occupandosi di navigazione basata sulla visione per i robot, nel 2011 si è trasferita al JPL lavorando a diversi progetti, tra cui Europa Clipper per la mappatura della crosta ghiacciata e dell'oceano sottosuperficiale di Europa e per la missione Psyche verso un asteroide metallico. Attualmente è un ingegnere di sistema Payload di SPHEREx, una missione volta a esplorare le origini dell'Universo.



(aise)

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