- L'Istituto Italiano di Cultura di Madrid rinnova la sua collaborazione con il Festival Lev (Laboratorio di Elettronica Visiva) alla presentazione del progetto "The End of the World", una performance multimediale e immersiva ideata dal pianista ucraino Lubomyr Melnyk, il collettivo italiano SPIME.IM e la violoncellista canadese Julia Kent, che si terrà il prossimo 1 maggio alle ore 20.30 presso il Teatro Jovellanos di Gijón.
"The End of the World" è una straordinaria proposta in cui le melodie del piano e del violoncello si fondono con i suoni digitali e le immagini interattive, lanciando un messaggio di assoluto disordine dovuto al cambiamento climatico e alla mancanza di soluzioni. Il progetto è stato co-prodotto da Superbudda, L.E.V. Festival, Nextones, Snaporazverein e Fondazione I Teatri Reggio Emilia / Festival Aperto, in collaborazione con TOurDays e Basemental. Si arricchisce, inoltre, dell'esperienza artistica del collettivo SPIME.IM, residente presso il Teatro de la Laboral nel 2021.
LEV (Laboratorio di Elettronica Visiva) è una piattaforma specializzata nella produzione e diffusione della creazione sonora elettronica relazionata con le arti visive. Pioniera del settore, da più di 14 anni riesce a fondere la sinergia naturale tra immagine e suono con le nuove correnti artistiche dando un’importanza speciale alle azioni dal vivo. (aise)
