PAMPLONA - Si rafforzano i legami tra l’Italia e la regione spagnola della Navarra, grazie all’impegno della console onoraria a Pamplona, Luciana Schiavarelli.
“Nel 2020 si è creata la rete europea di premi Nobel scientifici a cui partecipano due comuni spagnoli e Corteno Golgi per l'Italia. Tale rete”, spiega proprio Schiavarelli, “nei prossimi anni sarà estesa ad altri Paesi europei”. Nel frattempo, continua la console, si sono gettate le basi per un gemellaggio fra i due comuni spagnoli di Luarca, nelle Asturie, e di Petilla de Aragón, nella Navarra, e Corteno Golgi, nella Val Camonica.
Partendo da queste basi e considerando che lo scorso maggio il governo spagnolo ha dato il via a tre anni di celebrazioni in memoria di Santiago Ramón y Cajal, medico originario di Petilla de Aragón e premio Nobel per la medicina nel 1906, la console Schiavarelli ha creduto “importante e necessario che anche l'Italia fosse in qualche modo presente a questa iniziativa” e, dopo varie ricerche, ha stabilito un “nesso” tra le celebrazioni e il nostro Paese.
“Nel 1903 Santiago Ramón y Cajal insieme alla sua famiglia realizzò il primo e forse l'unico viaggio di piacere nella sua vita e fu proprio in Italia”, riferisce Schiavarelli. “Lo testimoniano le foto del suo archivio personale” che la console onoraria ha raccolto e che saranno esposte il prossimo 17 marzo 2023 in una mostra presso il Parlamento di Navarra, a Pamplona.
Nell’occasione ci sarà anche la firma ufficiale del gemellaggio tra Luarca, Petilla de Aragón e Corteno Golgi, che sarà sancita da “una stretta di mano simbolica fra i discendenti e parenti di Santiago Ramón y Cajal e di Camillo Golgi”. Il tutto, conclude Schiavarelli, avverrà alla presenza dell’ambasciatore d’Italia a Madrid e di diverse autorità locali.
Lo scorso 29 ottobre, conclude la console Schiavarelli, anche i Reali di Spagna hanno partecipato ad un incontro nelle Asturie con i tre sindaci dei comuni coinvolti, che hanno pubblicamente ringraziato.
(aise)
