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Japan Meets Italian Scientists: l’Ambasciata pubblica il bando 2022


TOKYO - Allo scopo di promuovere la collaborazione scientifica e tecnologica tra Italia e Giappone, l'Ambasciata d'Italia a Tokyo promuove “Japan Meets Italian Scientists – Call for Applications 2022”, bando con cui offre un sostegno finanziario per brevi visite di scienziati italiani in Giappone. Verrà data priorità a progetti tra gruppi che non hanno precedenti collaborazioni. L'obiettivo è dar vita a nuove collaborazioni a lungo termine.

Il bando di partecipazione all’iniziativa è disponibile, in lingua inglese, sul sito dell’Ambasciata d’Italia a Tokyo, a questo link.

Sempre per incentivare la collaborazione in ambito scientifico tra i due Paesi, l’ambasciatore d’Italia a Tokyo, Gianluigi Benedetti, ha avuto ieri, 23 giugno, tre importanti incontri con il presidente della Japan Society for the Promotion of Science (JSPS), Tsuyoshi Sugino, il presidente della Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA), Hiroshi Yamakawa, e il presidente della Japan Science and Technology Agency (JST), Kazuhito Hashimoto.

Con il presidente Tsuyoshi Sugino l’ambasciatore ha riferito di aver avuto una “interessante conversazione sull'importanza della ricerca scientifica internazionale”. Nel corso del colloquio è emersa “la disponibilità a rafforzare insieme le collaborazioni con l'Italia per sfruttare tutto il potenziale, in una prospettiva di partnership tra Italia e Giappone di lungo periodo”.

Positiva anche la riunione con il presidente Hiroshi Yamakawa, durante la quale sono state confermare le “ottime relazioni” con l’Agenzia Spaziale Italiana e le “prospettive di nuove collaborazioni”. Benedetti e Yamakawa hanno inoltre avuto uno scambio di idee sulla space economy e sulla “produzione“ nello spazio, nonchè sull'Italian Innovation Day in Giappone per facilitare il network tra aziende e startup nel settore dell’aerospazio.

Infine l’ambasciatore Benedetti si è intrattenuto ieri con il presidente Kazuhito Hashimoto, con il quale, ha detto il capo missione, c’è stato un “utile scambio di idee su come rafforzare la collaborazione tra Italia e Giappone nel campo della ricerca applicata in settori di reciproca eccellenza e in una prospettiva di lungo termine”. La visita del ministro italiano della Ricerca in autunno a Tokyo sarà un “momento decisivo”.

(aise)

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