Dopo 37 anni dall’ultima visita, avvenuta nel 1985, Nave Vespucci è stata ormeggiata nuovamente nel porto di Algeri. La sosta è stata ricca di eventi e incontri con le autorità militari e civili, culminata con una reception a bordo, la sera del 20 luglio, che ha visto la partecipazione di tre ministri algerini e otto ambasciatori di diversi Paesi, accolti dal comandante e dall’ambasciatore d’Italia in Algeria, Giovanni Pugliese.
Molte le occasioni di confronto con i militari algerini. Diversi gli eventi professionali e culturali a cui hanno partecipato anche numerosi allievi ufficiali. Prima fra tutte la visita alla Scuola Superiore Navale di Tamenfoust, che raccoglie nello stesso comprensorio più strutture formative con finalità paragonabili all’Accademia Navale di Livorno, al Centro di Addestramento Aeronavale di Taranto e all’Istituto di studi Militari Marittimi di Venezia.
Fra gli eventi ricreativi una partita di calcio a 8 tra la rappresentativa di nave Vespucci e la squadra della base navale algerina, vinta dai padroni di casa ai supplementari.
La sosta è stata per la maggioranza del personale imbarcato, che non era mai stata nel Paese più esteso del continente africano, una preziosa occasione per immergersi nella cultura locale.
L’indomani i cadetti si sono preparati per affrontare una nuova navigazione e, dopo nove giorni, attraversando lo Stretto di Gibilterra, giungeranno oggi a Lisbona.
(aise)
