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Il patronato del futuro: confronto con le istituzioni


Come sarà il patronato del futuro? A immaginare le risposte possibili ci penseranno i rappresentanti dei principali istituti che operano in questo ambito, i componenti del Centro Patronati (CePa), Acli, Inas Cisl, Inca Cgil e Ital Uil, domani, martedì 12 aprile, a Roma, in un dialogo con alcuni dei più importanti interlocutori istituzionali.

Forti anche di un’esperienza di prossimità fortissima durante la pandemia - gli uffici dei patronati non hanno mai chiuso e hanno continuato a far valere i diritti dei cittadini – queste strutture guardano avanti.

“Ogni giorno noi lavoriamo guardando avanti, per una tutela a 360° che vada incontro alle necessità emergenti delle persone, non solo per proteggere diritti già consolidati. Per questo ora serve un adeguamento di norme e risorse sulla base di una lettura prospettica e non retorica del nostro lavoro”, osserva il presidente pro tempore del CePa, Gigi Petteni.

Su questi temi, oltre a Petteni (Inas Cisl), i presidenti dei patronati Michele Pagliaro (Inca Cgil), Silvana Roseto (Ital Uil), Paolo Ricotti (Acli), si confronteranno con Vincenzo Caridi, direttore generale Inps, Andrea Tardiola, direttore Generale Inail, Angelo Fabio Marano, direttore per le politiche previdenziali e assicurative del Ministero del Lavoro e Tommaso Nannicini, presidente della Commissione bicamerale controllo enti gestori previdenza e assistenza.


(aise)