Il G.P. F1 Belgio: occasione per Ambasciatore Genuardi di celebrare e promuovere il made in Italy

Ogni occasione è buona, per l’Ambasciatore d’Italia in Belgio, Francesco Genuardi, per rafforzare il Sistema Italia all’insegna del made in Italy. E non poteva certo farsi sfuggire il Gran Premio di Formula 1 del Belgio, che si terrà a Spa domenica prossima 28 agosto.

Nell’occasione, presso la sua bella residenza ha ospitato ieri, 25 agosto, con un parterre qualificato di numerosi ospiti italiani, belgi ed internazionali, un’iniziativa di promozione del Made in Italy, in linea con l’azione della Farnesina che, attraverso le grandi competizioni sportive internazionali, mira a promuovere a 360° l’immagine del nostro Paese.

Il grande gioco di squadra tra i nostri ambasciatori d’Italia a Bruxelles, presso la Nato e l’Ue, oltre che presso il Regno dei Belgi, è stato una volta di più testimoniato dalla presenza dell’Ambasciatore Francesco Maria Talò, Rappresentante Permanente d’Italia presso il Consiglio Atlantico, accompagnato dal nuovo Rappresentante Militare italiano presso la Nato e l’Ue, Ammiraglio di Squadra Dario Giacomin. Bruxelles è infatti un luogo, grazie ai nostri attuali ambasciatori, che dovrebbe essere preso ad esempio da molti in Italia, per la volontà, ma soprattutto la capacità, di presentare l’unità del nostro Paese nelle sue diverse e poliedriche sfaccettature. Come tempio della cultura, dell’arte, dell’innovazione e del saper fare. E non solo dei vizi, che non sono invero pochi, dei suoi cittadini.

L’Ambasciatore Genuardi, nel sottolineare l’attrattività del Made in Italy tecnologico in Belgio, ha evidenziato come la speciale partnership tra Italia e Belgio, due Paesi a vocazione altamente innovativa e tecnologica ed i cui livelli di interscambio commerciale sono in forte crescita, abbia anche una sua forte dimensione in ambito sportivo. Carlo Ferro, Presidente dell’ICE, intervenuto all’evento, nel ricordare che nel 2021 l’interscambio tra Italia e Belgio ha toccato quota record di 40 miliardi di euro, ha evidenziato l’importanza dell’industria automotive italiana sia in termini di export (36 miliardi di euro) sia in termini di sfida verso nuovi modelli di mobilità. E la Formula 1 si attesta come veicolo di comunicazione nel mondo dell’eccellenza del made in Italy nel settore.

A riprova delle grandi capacità e dinamismo del nostro ambasciatore, anche la presenza all’iniziativa del Premier belga Alexander De Croo che, nell’elogiare la bellezza dei prodotti Made in Italy e l’amicizia tra Belgio ed Italia, ha definito il circuito di Spa-Francorchamps parte integrante del DNA della Formula 1.

Il presidente di Formula 1, Stefano Domenicali, in un dibattito moderato da Federica Masolin, di Sky Sport, durante la serata in Ambasciata ha fornito la propria visione sulla Formula 1 come laboratorio di innovazione e come “casa dell’eccellenza italiana”.

La residenza dell’ambasciatore d’Italia, che non a caso definisce spesso come “la casa degli italiani in Belgio”, si è infatti trasformata per l’occasione in una vetrina di promozione delle eccellenze del Made in Italy, anche grazie all’esposizione della Ferrari F1 della stagione vincente del 2003, giunta appositamente da Maranello. Oltre ai nuovissimi pneumatici Pirelli F1, per l’occasione in sequenza tricolore, espressione dei brand italiani che gravitano attorno al mondo della F1.

Un evento così significativo, all’insegna del made in, non poteva essere bagnato che da bollicine italiane. E quali migliori, in linea con la F1, del nome Ferrari della Cantina Lunelli, scelte per la celebrazione delle vittorie dei campioni della Formula 1? Anche loro sono state protagoniste della affollata serata dedicata al Made in Italy a Bruxelles. Ed in attesa del Gran Premio di domenica a Spa, Forza Ferrari e viva l’Italia!

(aise)