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Due giovani delegati italiani per la Commissione ONU sullo Status delle donne


Sono Stefania Bait e Marco Demo i due UN Youth Delegate per l'Italia, selezionati dalla Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale - SIOI, che dal 14 al 25 marzo prossimi faranno parte del team che rappresenterà l’Italia durante la 66ª sessione della riunione della Commissione delle Nazioni Unite sullo Status delle Donne (Commission on the Status of Women – CSW66), che avrà come tema prioritario quello di “raggiungere l’uguaglianza di genere e l'emancipazione di tutte le donne e le ragazze nel contesto del cambiamento climatico, l’ambiente e la riduzione del rischio di catastrofi”.

La delegazione italiana, guidata dalla Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti, prenderà parte dunque alla Commissione che rappresenta uno dei più importanti momenti annuali di discussione tra Rappresentanti degli Stati membri, entità delle Nazioni Unite e organizzazioni non governative che sono invitate a fare il punto sulla condizione delle donne e a sostenere uno sforzo fondamentale e condiviso per raggiungere la parità di genere e l'emancipazione delle donne nel contesto del cambiamento climatico, integrando la dimensione di genere nelle politiche e nei programmi di riduzione del rischio ambientale e delle catastrofi.

Una sfida che appare quanto mai complessa se si considera che le donne, per molteplici ragioni che vanno, dalla disparità nell'accesso all'istruzione, alle risorse e al lavoro, alla disparità di partecipazione ai processi decisionali, fino alle esperienze di discriminazione, si trovano in una condizione estremamente vulnerabile nella quale l'impatto delle catastrofi ambientali e climatiche può essere devastante, soprattutto per le donne che vivono in contesti di conflitto o di emarginazione sociale.

“Sperimentare completamente l’importanza che il rapporto personale con l’altro ha nella costruzione delle relazioni internazionali”. “…vivere e assorbire quest’esperienza più intensamente possibile, per portarla con noi nel nostro percorso di formazione e soprattutto restituirla ai giovani italiani una volta rientrati”. Questi alcuni degli obiettivi dichiarati da Stefania Bait e Marco Demo. (aise)