Cibus : riapre a Parma il Salone Internazionale dell’Alimentazione .
- 31 ago 2021
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 1 set 2021
Ministro Di Maio: “Dall’Italia un segnale di ripartenza a livello internazionale”
Assemblea di Federalimentare “Made in Italy alimentare: la ripartenza comincia da qui”. Di Maio: “Farnesina impegnata in un’intensa azione di contrasto alla contraffazione dei beni italiani su scala mondiale”

ROMA – “Sono certo che il settore agroalimentare, grazie anche al contributo di questa fiera continuerà a mantenere una posizione di leadership a livello mondiale, valorizzando il connubio tra territorio e stile di vita che contraddistingue il Made in Italy”. Lo ha detto il Ministro degli Esteri e della Cooperazione Internazionale Luigi Di Maio intervenendo al convegno di apertura di Cibus, Salone Internazionale dell’Alimentazione , a Parma da oggi al 3 settembre.
“Cibus, che oggi riapre per la prima volta dal 2018, lancia dall’Italia un segnale di ripartenza forte e chiaro a livello internazionale”, ha sottolineato Di Maio . “Cibus – ha aggiunto – è la fiera emblema del Made in Italy e del settore agroalimentare italiano nel mondo. Quest’anno, il consueto appuntamento a Parma è ancora più cruciale per l’intero comparto. Parliamo della prima fiera di rilevanza internazionale a svolgersi in presenza dopo la riapertura delle manifestazioni fieristiche”.

Dati alla mano il Ministro ha evidenziato che l’industria della trasformazione alimentare italiana “è seconda come comparto manifatturiero del Paese, vale il 25% del Pil, conta due milioni di aziende, molte pmi -e l’export dell’agroalimentare nei 5 mesi del 2021 ha registrato un +8,6% rispetto al 2020 per un valore di 14,7 miliardi di euro”.
Di Maio ha inoltre ricordato che “l’Italia è dodicesima tra i principali esportatori mondiali” e che “nei vini è seconda per export con +11% nei primi 5 mesi del 2021, per un valore di 2,6 miliardi di euro”.
Il Ministro ha partecipato anche all’Assemblea di Federalimentare “Made in Italy alimentare: la ripartenza comincia da qui”. Di Maio ha evidenziato che la Farnesina è impegnata “in un’intensa azione di contrasto alla contraffazione dei beni italiani su scala mondiale” , denunciando che “pratiche dannose come l”italian sounding’ hanno raggiunto ormai delle dimensioni preoccupanti” . “Stiamo contribuendo agli sforzi che le imprese compiono per affrontare questo fenomeno tramite informazione, orientamento e assistenza fornite attraverso le nostre Ambasciate” ha spiegato il Ministro degli Esteri. (Inform)
































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