“CENE GALEOTTE” PER LA RIEDUCAZIONE DEI DETENUTI
- 6 dic 2021
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Montréal – In occasione della VI Settimana della Cucina Italiana nel mondo, il 25

novembre è stato proiettato al Cinéma du Musée la pellicol “Cene Galeotte” di Fabrizio Laurenti e Claudio Cutrì. “Un film di impegno sociale per sensibilizzare l’opinione pubblica italo-canadese sull’importanza della rieducazione dei detenuti” ha scritto Il Cittadino Canadese, giornale di riferimento della folta comunità italiana del Québec. Il nome del documentario nasce dall’omonimo progetto della Casa di Reclusione di Volterra, per il quale ogni mese 30 detenuti preparano una cena da servire ad ospiti esterni: il ricavato della serata viene poi destinato alla Fondazione Il Cuore Si Scioglie (la quale collabora con il mondo del volontariato laico e cattolico). Il progetto, scrive il giornale canadese, “vuole favorire il reinserimento dei detenuti nella società, una volta liberi, e rendere più umano l’ambiente del carcere”. Il regista della pellicola Fabrizio Laurenti ha espresso il proprio rammarico riguardo la sospensione del programma a causa della pandemia: “Un vero peccato, per i detenuti ma anche per noi ‘esterni’ che potevamo vivere un’esperienza culinaria di ottima qualità, ma soprattutto un’esperienza umana eccezionale”. Per la realizzazione del suo documentario, Laurenti ha filmato 5 cene nell’arco di 4 anni “girando tante scene da cui poi è nato questo film, che vuole essere la testimonianza di un esperimento decisamente innovativo”. Alla proiezione è seguita una cena ispirata alla pellicola: sono stati infatti proposti sia alcuni piatti tipici della Toscana (regione dove si trova il penitenziario di Volterra) che altri mostrati nel film stesso.





























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