Ideato dal Consolato Generale d’Italia a Canton in collaborazione con ICE/ITA Agenzia, il 27 aprile è stato inaugurato il corso online “LA Cina e le nuove tecnologie”. Partecipano alle lezioni da remoto circa 800 studenti di facoltà STEM di cinque Atenei: Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Sapienza Università di Roma, Università degli Studi di Bari, Università degli Studi di Torino. Un nuovo progetto, dopo quello dello scorso anno dedicato a social media ed e-commerce in Cina, reso possibile anche grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie.
Oggetto del corso l’analisi delle principali applicazioni tecnologiche nei diversi settori: dalla digitalizzazione e lo sviluppo delle reti, alle applicazioni in campo medico e della genetica, ai settori fintech, della mobilità e della pianificazione urbana, con particolare riferimento alla esperienza cinese. Alla lezione introduttiva sono intervenuti l’Ambasciatore d’Italia in Cina Luca Ferrari, l’ex Ministra per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione, professoressa Paola Pisano, e l’editorialista Federico Rampini. 10 moduli da 3 ore ciascuno, in inglese ed italiano, per comprendere le trasformazioni generate dalle innovazioni tecnologiche che stanno imprimendo un’accelerazione ai cambiamenti in atto nel mondo.
10 giornate di lezioni tenute da esperti, cinesi e italiani, per scoprire il punto di vista di chi è parte integrante di questo processo. Relatori straordinari che raccontano che cosa fanno le loro aziende, ma soprattutto quali sono i loro progetti per il futuro. Tra questi anche CEO di importantissime aziende cinesi, alcune delle quali nell’elenco annuale Fortune 500.
Realtà che meritano di essere conosciute e studiate. Il progresso ha bisogno di idee che circolano e si confrontano. (Inform)