Bruxelles: l’IIC dedica una giornata alla memoria di Giacomo Puccini
- 15 nov 2021
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ROMA\ aise\ - “Commemorazione del grande musicista Giacomo Puccini a Bruxelles, nei luoghi dove ha vissuto gli ultimi anni della propria vita” anticipa Simone Billi, deputato della Lega eletto in Europa e presidente del Comitato per gli Italiani all’Estero della Commissione Esteri della Camera, riferendosi all’appuntamento in programma il prossimo 29 novembre promosso dall’Istituto Italiano di Cultura a Bruxelles. La giornata, spiega Paolo Sabbatini, direttore dell’Istituto, “inizierà alle 12 con un raduno al n°1 Avenue de la Couronne, dove si è spento Puccini. A seguire manifestazione con interventi di Christos Doulkeridis, Borgomastro di Ixelles, e delle autorità italiane. A concludere un concerto pucciniano nel teatro dell’Istituto Italiano e vino d’onore”. La giornata sarà presentata oggi pomeriggio nella Sala Stampa di Montecitorio dalle 16.00 alle 16:30, precisa Billi, e sarà possibile seguire il video in diretta dal sito della Camera dei Deputati webtv.camera.it. “Ringrazio l’Ambasciatore Francesco Genuardi e il Direttore Paolo Sabbatini per l’organizzazione, e l’Associazione Lucchesi nel Mondo, nella persona della sua Presidente Ilaria Del Bianco, per la promozione dell’evento”, conclude Billi, “nel ricordo di uno dei nostri connazionali che hanno portato la nostra cultura e ci ha reso orgogliosi nel mondo”. L’iniziativa è stata accolta con grande soddisfazione dalla Sezione di Bruxelles-Unione Europea dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia (ANFI), in quanto Puccini era appuntato ad honorem della Guardia di Finanza. “Puccini, quando negli anni 1920 e 1921 trascorse lunghi periodi di tempo tra Orbetello e Capalbio, dove aveva acquistato, ancor prima del 1920, una torre cinquecentesca, chiamata Tagliata. Ubicata nella località Tagliata Etrusca, nella quale aveva sede una brigata litoranea della Guardia di finanza con pochi uomini in forza chiamati ad esplicare servizi di vigilanza doganale marittima lungo 14 km di costa bagnata dal mare”, ricorda il generale Alessandro Butticé, fondatore e presidente della sezione delle Fiamme Gialle Brussellesi. Nei tempi trascorsi nella Torre Tagliata, strinse rapporti di amicizia e di reciproca stima con il comandante del reparto, l'appuntato Teriggi Campelli e con tutti gli altri finanzieri. Spesso con loro giocava a carte. “Era con questi uomini che beveva volentieri un bicchiere di vino giovane e non poche volte rimase a mangiare con loro il minestrone preparato dal finanziere cuciniere. L'appuntato Teriggi amava ed apprezzava le cose belle, tra cui la musica, cosicchè il Puccini spesso gli chiedeva cosa pensasse di certi brani musicali che lui stava in quegli anni componendo e che gli doveva aver fatto ascoltare. Il maestro era cordiale ed affettuoso con i finanzieri”, ricorda il Generale Butticé, “dei quali apprezzava altamente il duro servizio che espletavano lungo la riva del mare, sia di giorno che di notte. Il carattere socievole e buono del Puccini conquistò il cuore di tutti i finanzieri, che, a loro volta, nutrirono sempre nei suoi confronti vivo e sincero affetto”. Ció gli valse la nomina ad “appuntato ad honorem” del Corpo. (aise)






























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