Ci sono state “tante emozioni” sabato scorso, 21 maggio, alla prima proiezione in Argentina del film “Brava Zente. Storie della terra veneta”, dell’autore e regista vicentino Giancarlo Cappellaro, avvenuta a Cafferata 254, a Rosario.
L’iniziativa, promossa da Associazione Veneti nel Mondo aps e Asociación Familia Veneta de Rosario, ha visto la partecipazione di un bel numero di persone di origine veneta che hanno potuto, tra immagini e suoni, rivivere i ricordi della terra di origine dei propri ascendenti. Presente, tra gli altri, anche il Console Generale d’Italia a Rosario, Marco Bocchi.
Marisa Baron, emozionata, ha raccontato durante l’evento che, seguendo il film, gli sono tornati in mente i racconti di suo padre e ciò che ha vissuto in terra veneta, la terra di suo padre e anche un po’ la sua. Il lavoro in campagna; la vita in famiglia; il dialetto; i giochi all’aperto dei più piccoli; la chiesa, i santi e i meno santi. I “dimenticati”. Il dopoguerra. I progressi. Il tempo che passa. Molto forte dall’inizio alla fine.
Per questo, Aldo Rozzi Marin, presidente Associazione Veneti nel Mondo, ha ringraziato il regista Giancarlo Cappellaro, gli attori, i tecnici amatoriali che hanno reso possibile il film, l’Associazione Famiglia Veneta di Rosario e il suo presidente Mauro Testa per la proiezione di Brava Zente. Lucia Dal Pastro ha poi aggiunto che con Brava Zente ha potuto rivivere le sue radici in un ambiente piacevole.
La serata si è poi conclusa con un bel momento conviviale, con caffè, crostoli e vin brulè. (aise)
