All’Università del Sichuan si parla di “Dante e l’italiano” con il Consolato Generale a Chongqing
- 28 ott 2021
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Nell'ambito delle attività svolte per celebrare la XXI Settimana della Lingua italiana nel mondo, il cui tema è quest’anno “Dante, l’italiano”, il Consolato Generale d’Italia a Chongqing ha organizzato, in collaborazione con il Consolato Generale della Confederazione Svizzera in Chengdu, la lezione aperta “Parliamo di Dante e l’italiano", tenuta dal docente Luca Ma.
L'evento, svoltosi presso l’Istituto di Chengdu dell’Università degli Studi Internazionali del Sichuan, ha visto la partecipazione di oltre 300 studentesse e studenti e ha offerto una preziosa occasione per valorizzare, da un lato, le radici del patrimonio culturale e dell’identità italiana, dall’altro, la creatività, il genio e il saper far, di cui la lingua italiana è la somma interprete.
“L'italiano: la lingua dell'architettura, del vino, della moda, del design, della musica, del teatro, del cinema; ma anche la lingua dell'arte e della letteratura. Anche per questi motivi l'italiano è oggi la quarta lingua più studiata al mondo“, ha affermato la vice console Adriana Lori.
Vari gli interessi personali, professionali e artistici emersi dalle risposte degli studenti cinesi iscritti al primo e al secondo anno del Corso di Laurea in Lingua e Letteratura italiana presso l'Istituto di Chengdu dell'Università degli Studi Internazionali del Sichuan.
Alcuni legati alla moda, altri alla cultura, altri ancora all'economia e all'architettura. Tutti con l'unico desiderio di approfondire lo studio della lingua italiana. (aise)






























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