- Per il settimo anno, con la primavera torna in diversi luoghi di Parigi il festival Italissimo. In programma dal 6 al 10 aprile la rassegna diretta da Fabio Gambaro presenterà 25 ospiti, 30 incontri e poi spettacoli, letture e proiezioni.
Fedele alla sua tradizione, il Festival della Letteratura e della Cultura Italiana di Parigi ha invitato circa venticinque scrittori. Alcuni sono già noti, come Erri De Luca, Claudio Magris, Silvia Avallone, Francesca Melandri, Emanuele Trevi e Wu Ming. Altri meritano di essere scoperti, perché rappresentano il rinnovamento della scena letteraria italiana, come Daniele Mencarelli, Marta Barone, Giuseppe Catozzella o Manuela Piemonte.
Tra gli ospiti di questa edizione figurano anche autori francesi, come Laurent Gaudé, René de Ceccatty, Pierre Adrian e Jérôme Kircher, scienziati politici e illustratori, attori e musicisti, ma anche registi che maneggiano molto bene la penna, come Cristina Comencini e Ferzan Özpetek.
Agorà di confronto e luogo di scoperta, Italissimo si propone ancora una volta di esplorare il meglio della creatività letteraria italiana contemporanea, favorendo lo scambio con la cultura francese e altri ambiti artistici.
Senza dimenticare l'omaggio alla poesia e all'impegno sociale e politico di Pier Paolo Pasolini, con incontri, proiezioni e spettacoli organizzati in occasione del centesimo anniversario della nascita del grande intellettuale italiani.
Nato nel 2016 per iniziativa di Fabio Gambaro, Cristina Piovani ed Evelyn Prawidlo, Italissimo si svolgerà in diverse sedi: la Maison de la Poésie, l’Istituto italiano di Cultura, Sciences Po, il Liceo italiano Leonardo Da Vinci, il Liceo Jean-Jacques Rousseau di Sarcelles, l’Università La Sorbonne, il Pantheon.
Tra gli enti e le istituzioni italiane che sostengono il festival si segnala il Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura, che concorre alla preparazione e realizzazione di Italissimo nell’ambito delle iniziative di promozione del libro italiano all’estero. (aise)
