A “l’Italia con voi”, la trasmissione di Rai Italia dedicata ai connazionali all’estero, si parla dei rapporti dell’Italia con l’Algeria con il sottosegretario agli Esteri Benedetto della Vedova, rientrato da una recente visita in loco, e con l’ambasciatore italiano ad Algeri Giovanni Pugliese, in video collegamento.
Della Vedova, che nella sua visita ha affrontato in particolare il tema dell’approvvigionamento energetico, ricorda che “l’Algeria è storicamente un Paese con cui abbiamo rapporti molto intensi: ne siamo il principale partner dal punto di vista dell’energia”. “L’Algeria – spiega il Sottosegretario – è uno dei grandi fornitori di gas all’Italia per via della vicinanza geografica e per la presenza del gasdotto che porta direttamente il gas dalle coste africane”.
“Negli ultimi 10 anni abbiamo finito per dipendere eccessivamente dal gas russo – segnala Della Vedova, che nell’ottica di una diversificazione dell’approvvigionamento, resosi necessario a seguito dell’invasione russa dell’Ucraina, spiega che “con l’Algeria ci sono già le infrastrutture per aumentare l’importazione di gas pressoché nell’immediato a un terzo circa di quanto importiamo ora dalla Russia e rinforzare così una partnership che risale agli anni Cinquanta”. Per quanto riguarda il costo, aggiunge che “contratti a lungo termine consentono di calmierare i prezzi”.
Di “eccellenti prospettive” per gli investimenti e le imprese italiane in Algeria parla anche il sottosegretario Della Vedova, che sottolinea anche gli importanti legami culturali testimoniati dalla presenza dell’Italia quale ospite d’onore alla Fiera del libro di Algeri, alla cui inaugurazione egli ha partecipato nel corso della sua visita nel Paese.
Altra occasione importante per celebrare i legami tra i due Paesi è stato l’evento organizzato per il 60° anniversario dei rapporti diplomatici tra Italia e Algeria, in collaborazione con Rai Teche, in cui sono stati presentati una serie di documentari sull’indipendenza algerina realizzati per la Rai da Piero Angela, ospite dell’iniziativa. Una visione “che ha permesso di ricostruire una parte della storia algerina e ha molto commosso il pubblico algerino che non li aveva mai visti – segnala Pugliese.
Per quanto riguarda la collettività italiana in loco, l’Ambasciatore ricorda che “sono circa 2000 i cittadini italiani residenti in Algeria; una parte sono cittadini italo-algerini con doppia nazionalità che mantengono rapporti molto forti con la comunità algerina in Italia, che conta circa 26 mila persone; dall’altra ci sono gli espatriati, che sono riconducibili soprattutto alla comunità di affari e sono qui da decenni – segnala Pugliese, richiamando i circa 200 uffici di società italiane presenti in loco, legate soprattutto al settore dell’Oil & Gas, ma anche alle infrastrutture, alla difesa, all’esportazione di macchinari per l’industria. “Si tratta di una presenza molto radicata e apprezzata da parte algerina, specie perché – ricorda Pugliese – anche negli anni Novanta, in un periodo molto difficile per l’Algeria, non hanno mai lasciato il Paese, così come la nostra Ambasciata”. L’Ambasciatore ricorda poi come la collettività di connazionali in loco sia molto partecipe della vita politica italiana, visto il dato della partecipazione al voto all’estero: “nelle ultime elezioni abbiamo avuto una partecipazione al voto molto alta rispetto alla media registrata all’estero”. (Inform)
