L’ambasciatore d’Italia a Brasilia Francesco Azzarello ha presieduto la riunione di sistema dei diversi organi rappresentativi della comunità italiana in Brasile per discuterne i principali problemi, in un’ottica di risultato cooperativo.
Hanno partecipato il senatore Fabio Porta, il direttore generale per gli italiani all’estero e le politiche migratorie del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale Luigi Vignali, i membri del Consiglio Generale degli italiani all’estero (Stephania Putton, Daniel Taddone Neves, Walter Antonio Petruzziello e Silvia Alciati), i presidenti dei Comitati degli italiani all’estero (Salvatore Mayer, Ana Maria Cani, Eduardo Cechinel Bonetti, Emir José Parisotto, Dimitri Fazito, Adriana Romano e Frederico Tojal Cianni), tutti i consoli generali (Domenico Fornara, Paolo Miraglia, Salvatore Di Venezia, Roberto Bortot), consoli (Nicoletta Fioroni), reggenti (Maurizio Fedeli) e il capo della Cancelleria Consolare dell’Ambasciata d’Italia a Brasilia e coordinatore della Rete consolare in Brasile Carlo Jacobucci.
In apertura dei lavori l’ambasciatore Azzarello ha sottolineato la piena ripresa dei servizi consolari in presenza in favore dei connazionali e non in Brasile, sottolineando il costante impegno di tutta la rete consolare a smaltire gli arretrati, nonostante la perdurante situazione pandemica e le carenze di risorse attualmente disponibili.
Al centro del dibattito gli esiti delle recenti elezioni dei membri del Cgie e dei referendum abrogativi 2022, su cui il direttore generale Vignali ha tra l’altro sottolineato gli ingenti sforzi istituzionali, e di conseguenza, della rete consolare, in favore di una capillare campagna di comunicazione e sensibilizzazione degli italiani residenti all’estero per l’esercizio dell’opzione di voto.
Con i rappresentanti delle collettività italiane sono state approfondite questioni giuridico-operative sul voto all’estero in vista dei prossimi impegni elettorali e si è discusso di servizi consolari.
È stato da tutti espresso apprezzamento per l’impegno e lo spirito di collaborazione fra strutture diplomatico-consolari e rappresentanti ed organi rappresentativi delle collettività. (Inform)
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