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Diritti di Voto degli Italiani Residenti all'Estero: Un'Interrogazione Cruciale alla Camera


Diritti di Voto degli Italiani Residenti all'Estero: Un'Interrogazione Cruciale alla Camera


Benvenuti nel mondo degli expat italiani all'estero.


In una recente seduta parlamentare, l'onorevole Federica Onori ha presentato un'interrogazione rivolta al Ministro dell'Interno e al Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. L'argomento centrale dell'interrogazione riguarda i diritti di voto dei cittadini italiani residenti all'estero, in particolare in vista delle prossime elezioni dei membri del Parlamento europeo.

I Dati in Breve

Secondo i dati dell'Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (Anpr), oltre 6 milioni di cittadini italiani risiedono all'estero e sono iscritti all'AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero). Questa significativa porzione della popolazione rappresenta una questione cruciale riguardo al loro diritto di voto.

Normative e Leggi Attuali

I cittadini italiani residenti all'estero possono esercitare il diritto di voto per le elezioni della Camera e del Senato, i referendum, e le elezioni del Parlamento europeo, secondo le leggi n. 18 del 24 gennaio 1979 e n. 483 del 3 agosto 1994.


Tuttavia, la normativa attuale prevede che solo i connazionali residenti in un Paese membro dell'UE e iscritti all'AIRE possano partecipare alle elezioni del Parlamento europeo.
I cittadini residenti fuori dall'UE possono votare alle elezioni parlamentari europee solo recandosi in Italia.

Questo limita fortemente il loro diritto di voto e li pone in una posizione diversa rispetto a cittadini di altri Paesi membri dell'UE, che possono votare presso l'ambasciata o il consolato del loro Paese di origine.

Le Domande dell'Interrogazione

L'onorevole Onori ha posto tre domande principali ai Ministri interrogati:

  1. Conoscenza dei Fatti: I Ministri sono a conoscenza di questa situazione?

  2. Iniziative Future: Quali azioni intendono intraprendere per consentire ai cittadini italiani residenti fuori dall'UE di votare senza dover tornare in Italia?

  3. Modifica della Normativa: È in considerazione una revisione della normativa attuale per fornire garanzie adeguate in termini di diritto di voto ai cittadini italiani residenti all'estero in Paesi al di fuori dell'UE?

Conclusioni

L'interrogazione dell'onorevole Onori apre una discussione cruciale sul diritto di voto degli italiani all'estero. È una questione che tocca i principi democratici e i diritti civili, e che richiede una seria considerazione e azione da parte del governo. L'interrogazione sottolinea l'importanza dell'uguaglianza nel diritto di voto e mette in evidenza le discrepanze tra le leggi italiane e quelle di altri Paesi membri dell'UE. Le risposte ai quesiti sollevati potrebbero aprire la strada a una revisione della legislazione, rafforzando così i diritti democratici degli italiani all'estero.


Riferimento ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00994

Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19 - Seduta di annuncio: 120 del 16/06/2023



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