Sajid Javid, ministro della Salute britannico, ha rivelato quali saranno i piani invernali del Governo per fronteggiare la nuova ondata Covid.
Questi sono concentrati
“sulle campagne vaccinali che esortano non solo i non vaccinati ad eseguire la loro prima dose di vaccino, ma si rivolgono anche a chi ha terminato il proprio ciclo vaccinale e resta però vulnerabile al virus. In questo caso parliamo di pazienti in età avanzata (over 50) che dalla prossima settimana (21 settembre) potranno quindi ricevere il famoso ‘booster jab’”.
È quanto scrive Roberta Chiatti nell’articolo pubblicato su “L’Italoeuropeo”, magazine d’informazione per gli Italiani a Londra fondato e diretto da Filippo Philip Baglini Olland. Queste sono le iniziative che fanno parte del
“Piano A”, il quale prevede, inoltre, la somministrazione del vaccino contro il Covid ai ragazzi tra i 12 e 15 anni. In merito al “Piano B”, il Ministro della Salute ha dichiarato che verrà attuato
“solo nel caso in cui le condizioni dell’NHS diventino insostenibili – riporta Chiatti -. In questo caso si riporteranno in vigore lo smart-working e l’obbligo di mascherine in determinati luoghi e contesti e la possibilità di introdurre Covid pass in Inghilterra per accedere a eventi e locali”.
