LONDRA - “Scienza e società in tempo di crisi” è il tema del dibattito in programma lunedì prossimo, 12 dicembre, nella sede dell’Istituto Italiano di Cultura a Londra. Organizzato da AisUk –Association of Italian Scientists in the UK, con Ambasciata e IIC, l’incontro inizierà alle 14.00 alla presenza dell’ambasciatore Inigo Lambertini che in questa occasione premierà i vincitori dei premi “Italy made me 2022” e “Il Circolo Science Award 2022”. Gli eventi straordinari a cui abbiamo assistito negli ultimi tre anni hanno cambiato per sempre il modo in cui eseguiamo, comunichiamo e apprezziamo la scienza, nonché il modo delle nostre più ampie interazioni sociali. Sono stati anche tempi di grandi opportunità e attese per la scienza italiana, grazie a investimenti senza precedenti in infrastrutture e programmi. Questi i temi al centro dell’incontro di lunedì. Dopo gli interventi di saluto della direttrice dell’IIC Katia Pizzi, dell’Addetto scientifico dell’Ambasciata, Roberto Buizza e della presidente di AisUk Carla, i lavori proseguiranno con il panel “I programmi italiani di riforme e investimenti: potenziale impatto su ricerca e istruzione” con interventi di Cristina Messa (Milano Bicocca); Piero Baglioni (Università Firenze). Presiede Andrea Ferrari (Università Cambridge). Seguirà ““La cuntintizza” è sempre lì, basta trovarla” della scrittrice Simonetta Agnello-Hornby. Quindi, spazio al tema “Aspettative e attuabilità dell'Intelligenza Artificiale in medicina” a cura di Pietro Lio’ (Università Cambridge) e al contributo su “Le emissioni umane di CO2 e l'Accordo di Parigi” di Gianpaolo Balsamo (European Centre for MediumRange Weather Forecasts, ECMWF). Dopo una breve pausa spazio alle premiazioni di “Italy Made Me 2022” e “Il Circolo Science Award”.
(aise)
Comments