Intitolato ad Amalia Ercoli Finzi uno dei due Rover della missione ESA che cercherà la vita su Marte
- 31 gen 2022
- Tempo di lettura: 1 min

Prima donna a laurearsi in Ingegneria aeronautica in Italia; professoressa emerita al Politecnico di Milano, dove è stata la prima donna nella storia ad inaugurarne l’anno accademico; direttrice della missione Rosetta che, nel 2014, ha portato una trivella progettata da lei su una cometa a 500 milioni di chilometri dalla Terra e, da quando è andata in pensione, consulente per ESA e NASA. Amalia Ercoli Finzi, classe 1937, è un gigante della scienza e della tecnologia spaziale.
A lei è stato da poco intitolato uno dei due Rover europei che fanno parte di ExoMars 2022, la missione che l’Agenzia Spaziale Europea sta mettendo a punto in collaborazione con la controparte russa Roscosmos per ricercare tracce di vita su Marte. Il Rover Amalia resterà a terra nel corso della missione per testare le operazioni sul pianeta rosso della sua controparte, intitolato a Rosalind Franklin, chimica inglese che per prima fotografò la struttura a doppia elica del Dna.
“È una notizia bellissima, che mi onora e che spero possa incoraggiare le giovani scienziate”, ha dichiarato Ercoli Finzi. “È davvero molto bello che i due Rover siano stati intitolati a due donne. Io resterò a Terra ad aiutare quella che sarà su Marte, una donna vittima dei suoi colleghi e che non ha avuto il riconoscimento che meritava”.
Entrambi i Rover si trovano attualmente nella sede di Thales Alenia Space a Torino, dove sono stati realizzati, in attesa che la loro missione abbia inizio. (aise)
Commentaires