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Con gli ambasciatori Genuardi (Belgio), Benassi (Ue) e Taló (Nato), Bruxelles si tinge di tricolore


BRUXELLES - Anche in Belgio si é tornati a celebrare in presenza la Festa della Repubblica. Quest’anno organizzata, all’insegna del “Sistema Italia” che é la cifra dell’Ambasciatore Francesco Genuardi, congiuntamente, dall’Ambasciata d’Italia a Bruxelles e dalle Rappresentanze Permanenti d’Italia presso la UE e la NATO. Gli Ambasciatori Francesco Genuardi (Belgio), Pietro Benassi (Ue) e Francesco Maria Talò (Nato) hanno invitato e accolto insieme, in occasione delle celebrazioni del 2 giugno, le autorità italiane, belghe, europee e NATO, gli esponenti del Sistema Italia e del mondo culturale e scientifico, oltre che tutti gli amici dell’Italia che in Belgio contribuiscono al rafforzamento delle già eccellenti relazioni bilaterali. La stretta collaborazione tra i tre ambasciatori d’Italia, che rappresentano un’Italia moderna, dinamica e positiva a Bruxelles, capitale del Belgio, dell’Ue e Quartier Generale della Nato, é una nota di novitá. Accolta con grande soddisfazione dalla numerosa comunità italiana in Belgio. Della quale fanno parte anche molti funzionari internazionali, e rappresentanti delle principali istituzioni, gruppi industriali ed economici, studi professionali e media. L’importanza di questo 76° anniversario é stato sottolineato anche dagli interventi del Sottosegretario agli Affari Europei, Vincenzo Amendola, del Commissario europeo Paolo Gentiloni e dei Vice Premier del Belgio, Petra De Sutter e Peter Van Peteghem che hanno partecipato alle celebrazioni. La cerimonia, tenutasi presso la residenza dell’ambasciatore in Belgio, é stata aperta dagli inni nazionale ed europeo, eseguiti da 15 musicisti dell’Orchestra giovanile italo-belga dell’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles. Alla quale é seguita l’inedita performance “A poetry abstraction” di Diego Tortelli, realizzata in onore della Festa della Repubblica da Aterballetto-Fondazione Nazionale Danza, e interpretata da quattro danzatori e un violoncello. La Fondazione Nazionale della Danza, nata nel 2003 con soci fondatori la Regione Emilia-Romagna e il Comune di Reggio Emilia, e diretta dal 2017 da Gigi Cristoforetti, svolge la sua attività primaria di produzione e distribuzione di spettacoli di danza con il marchio Aterballetto, principale compagnia di danza in Italia, apprezzata in tutto il mondo per l’altissimo livello dei suoi danzatori e il repertorio a firma dei maggiori creatori del nostro tempo. Diplomazia economica e culturale sono state il filo conduttore delle celebrazioni del 2 giugno. La Residenza dell’Ambasciata d’Italia a Bruxelles si é trasformata in uno showcase di eccellenze italiane dell’innovazione green, del design, dell’arte e dell’agrifood. Illuminata dal tricolore, la facciata della Residenza é stata arricchita dalla presenza di una Ferrari Formula 1, da due 500 elettriche e da una colonnina ENEL X (vincitrice del prestigioso premio Compasso d’Oro) per ricarica di auto elettriche, dalla valorizzazione della campagna di Nation Brandin beIT e dalla promozione della candidatura di Roma per Expo2030. Per l’occasione sono stati inoltre lanciati due progetti che hanno reso la Residenza una vetrina di design e arte: il progetto “Giardino italiano” di Stefano Boeri Architetti, che sarà realizzato nei prossimi giorni presso la Residenza dell’Ambasciata d’Italia a Bruxelles per creare una piattaforma permanente di progetti legati all’innovazione, al design, alla sostenibilità ed all’arte Made in Italy. Grazie alla collaborazione di Laura Gatti, Confindustria, Resstende, Elettronica, Associazione Nazionale Vivaisti Esportatori, CIA e Federlegno ed il progetto “Galleria italiana in Belgio” che valorizzerà le opere d’arte contemporanea di Serena Fineschi, Turi Simeti e Marco Tirelli grazie alla collaborazione con le gallerie attive in Belgio Montoro 12, Almine Rech e Axel Vervoordt, Kanaal. Nel corso del 2 giugno la strada lungo la Residenza “Avenue Legrand”, grazie alla collaborazione con il Comune, si é infine trasformata in una vetrina aperta al pubblico per la promozione delle eccellenze Made in Italy nel settore culturale, scientifico, gastronomico e della solidarietà. Le celebrazioni non sono state limitate a Bruxelles ma hanno coinvolto anche la sede consolare di Charleroi, oltre che Liegi, Bligny e Mons.

(aise)

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