Redazione 7

16 lug 2022

Rafforzare l’AVS grazie agli utili della Banca nazionale: la Flcis rilancia la raccolta firme

ZURIGO - “La Banca nazionale svizzera (BNS) accumula miliardi di utili. Questi soldi appartengono alla popolazione ed è ora che ritornino finalmente a tutti noi. Questo è esattamente ciò che vuole l’iniziativa BNS”. Così la Federazione delle Colonie Libere Italiane in Svizzera si schiera a favore dell’Iniziativa popolare “Rafforzare l’AVS grazie agli utili della Banca nazionale” e rilancia la raccolta di firme avviata sul sito www.iniziativa-bns.ch.
 
Tre gli argomenti a favore dell'iniziativa segnalati dalla Federazione ai propri iscritti.
 
In primo luogo, “le pensioni sono soggette ai tassi d’interesse negativi: La politica della Banca nazionale ha esercitato una notevole pressione sulle casse pensioni facendo crollare le rendite. Per molte persone il denaro non è più sufficiente per vivere. Occorre pertanto rafforzare l’AVS con i profitti dei tassi negativi e gli utili della BNS”.
 
Inoltre, occorre “rafforzare l’AVS anziché aumentare l’età di pensionamento: a breve, il Consiglio federale e il Parlamento vogliono aumentare l’età di pensionamento e ridurre le pensioni. Anziché tagliare l'AVS, con l’iniziativa BNS possiamo rafforzarne le finanze e fermare i tagli proposti”.
 
Infine, si intende “ridistribuire i miliardi in modo equo: non si deve permettere alla BNS di accumulare miliardi di profitti nel suo caveau a Zurigo. La distribuzione degli utili della BNS all’AVS rafforza la previdenza per la vecchiaia senza gravare sui portafogli dei lavoratori e delle lavoratrici. È importante sottolineare che l’attuale quota sugli utili della BNS spettante ai Cantoni rimane garantita”.
 
“Invitiamo tutte e tutti a firmare e a far firmare questa importante iniziativa”, sottolinea la Fclis, segnalando che il modulo per le firme si può scaricare dal sito www.iniziativa-bns.ch.

(aise)