Gabriella Indaco - Booking-Art.com

18 mar 2021

ISRAELE: IL COMITES PER LA RICOSTRUZIONE DELLE STORIE DEGLI “INTELLETTUALI IN FUGA”

ROMA - È online da queste ore “Intellettuali in fuga”, il portale che si pone come obiettivo quello di ricostruire le storie di uomini e donne che lasciarono l'Italia durante il fascismo - anche temporaneamente - per motivi politici e razziali.
 
Alcuni di questi intellettuali, in fuga soli o con le loro famiglie, trovarono rifugio in Eretz Israel (Bonaventura, Cividalli e molti altri). E a tal proposito il Comites di Israele ha invitato la comunità italiana nel Paese a conoscere il portale, che è ad accesso gratuito, e ha diramato inoltre un appello agli italiani in Israele per partecipare al progetto segnalando fotografie, documenti, informazioni su uno o più nomi già nell'elenco. Per lo stesso progetto, il Comites sta anche cercando un volontario che possa riassumere in italiano i documenti in ebraico.
 
“Intellettuali in fuga” è un lavoro in progress sulla mobilità di studiosi, studenti e professionisti, con un elenco aperto di circa 400 nomi, per adesso limitato a quanti ebbero un legame con la Toscana (nascita, o domicilio, o lavoro o formazione) ma anche lavoravano e vivevano in altre regioni. La ricerca è stata promossa dall'Università di Firenze e dalla Regione Toscana ed ha il patrocinio di importanti enti di cultura internazionali.
 
Si tratta di un primo tentativo di ricostruzione collettiva del brain drain/fuga di cervelli durante il fascismo: una perdita di risorse negata dal regime, e ancora poco conosciuta. I vuoti furono rimpiazzati rapidamente, e le espulsioni dal lavoro e dallo studio hanno avuto conseguenze gravi per individui e famiglie oltre che la cultura italiana e il futuro di tutti. Le storie di queste vite parlano però anche di risorse, determinazione e talento.
 
Per ogni segnalazione in aiuto alla ricostruzione delle storie sul portale, è possibile contattare via email la Professoressa Patrizia Guarnieri, responsabile scientifica della ricerca, alla seguente mail: patrizia.guarnieri@unifi.it. (aise)

17/03/21